Taremi, cogli la chance. Subito in ritiro con Inzaghi. Parte la sfida alla “ThuLa“

Le fatiche estive con le nazionali stanno lasciando dell’acido lattico nei preziosi muscoli dei calciatori impegnati tra Europeo e Copa America. Urge riposo, anche più del solito. Motivo per cui Simone Inzaghi e il suo staff hanno deciso di concedere tre giorni in più, oltre alle tre settimane previste, agli interisti convocati per le due manifestazioni. Una mossa fatta con la consapevolezza di avere davanti una stagione infinita, fino addirittura al 13 luglio se l’Inter arriverà alla finale del Mondiale per club. Di conseguenza Marcus Thuram sarà ad Appiano Gentile il 3 agosto insieme al connazionale Pavard e agli olandesi Dumfries e De Vrij, mentre il 7-8 agosto sarà la volta di Valentin Carboni e Lautaro Martinez. Nelle prime amichevoli, a prendersi una maglia in attacco saranno Mehdi Taremi, Martin Satriano, Eddie Salcedo (gli ultimi due n attesa di nuova destinazione), Joaquin Correa (stessa situazione con l’AEK alla finestra) e i ragazzi della Primavera come il nuovo acquisto Topalovic.

Per l’iraniano, da ieri ufficialmente un giocatore dell’Inter dopo le visite d’idoneità di venerdì al Coni ("Essere all’Inter è un sogno", le sue prime dichiarazioni), una grande chance da poter sfruttare. La coppia offensiva titolare dello scorso anno non potrà certo arrivare al 17 agosto, giorno di Genoa-Inter nella prima giornata di Serie A, con la condizione al top. Lui sì, nonostante la stazza da mettere a registro sia notevole. Da ieri ha cominciato il ritiro (test al mattino e allenamento al pomeriggio) insieme all’altro acquisto ufficiale, Josep Martinez, e a chi non ha vissuto l’estate in nazionale. Risultato: ha già firmato il suo primo gol in partitella.

Tra i giocatori della scorsa stagione, ieri ad Appiano, c’erano anche Di Gennaro, Bisseck, Acerbi, Carlos Augusto e Mkhitaryan. Il concetto valido per l’iraniano si può estendere anche al corazziere tedesco, ad oggi il vice-Pavard come “braccetto“ destro, e all’esterno brasiliano, destinato a contendere il posto a Dimarco più che a Bastoni, visto l’infortunio di Buchanan e la scelta della società di cercare un difensore, invece che un laterale di centrocampo. Nessuna fretta: non si tratta di una casella di un titolare da riempire e le possibilità sono diverse. Tra queste Hermoso, 29 anni, parametro zero ma con un ingaggio importante: è la prima scelta di Inzaghi. L’Inter attende, sperando che si abbassino le pretese e intanto valuta le alternative: Ricardo Rodriguez, ma anche idee più giovani come Vasquez (Genoa) o Cabal (Hellas Verona).