Italia-Francia, Spalletti: "I ragazzi hanno reagito bene. Giocato come dovevamo"
Il CT azzurro ha commentato il successo sulla Francia all'esordio in Nations League
Parigi (Francia), 6 settembre 2024 – Vince e convince l’Italia di Luciano Spalletti che all’esordio in Nations League sbanca il Parco dei Principi battendo 3-1 la Francia padrona di casa e ritrova un successo che contro i transalpini mancava in. partite ufficiali da ben 16 anni. Gli azzurri hanno dimostrato di aver archiviato la cocente delusione degli Europei e hanno rialzato la testa con gioco, cuore, carattere e determinazione. Prerogative che hanno permesso ai ragazzi di Spalletti di reagire a un avvio shock, segnato dal gol mandato a bersaglio da Barcola dopo appena 14” secondi. Nonostante le difficoltà palesate inizialmente sulla corsia difensiva di destra, l’Italia ha avuto la forza di prendere via via campo alzando il baricentro e alla mezz’ora è stata premiata dallo splendido gol del pari segnato con il collo esterno da Dimarco, assistito dal colpo di tacco di un Tonali sontuoso in mezzo al campo e fulcro nella ripresa della manovra degli azzurri che – pur perdendo per infortunio Calafiori – hanno definitivamente cambiato passo dominando il gioco, mettendo la freccia del sorpasso al 50' con Frattesi su passaggio decisivo di Retegui (entrambi hanno colpito un legno) e legittimando in maniera definitiva il loro meritato successo con il 3-1 griffato da Raspadori al 74'.
Non poteva quindi che essere soddisfatto, a fine gara ai microfoni di Rai 1, il CT azzurro Luciano Spalletti: “La reazione è stata la chiave della partita. I ragazzi hanno reagito subito, hanno cercato di dare forza e tranquillità alla squadra, facendo la partita che dovevano fare. Per questo bisogna dire doppiamente bravi. Impresa? Non è mai troppo. C’è sempre la possibilità di fare qualcosa di meglio. La cosa importante era stare in campo da squadra al netto dell’infortunio occorso a Calafiori. C’è talmente tanta tensione che una qualsiasi situazione di una partita ti può portare alla follia. Funziona così nel nostro calcio. Va detto, però, che poi c’è una doppia forza mentale, perché le cose che ti accadono vengono spesso dalla tua testa, dipendono da ciò che temi e da ciò che pensi di non poter raggiungere. Le difficoltà maggiori vanno messe a posto dentro di te”. Il cambio di passo rispetto a quanto visto ad Euro2024 sembra netto: “Abbiamo scelto un gruppo di giocatori che stanno sempre in campo. La condizione fisica non è quella di fine campionato perché i ragazzi sono più freschi e stanno facendo un lavoro corretto. Siamo stati fortunati a trovare un gruppo di giovani che vogliono dimostrare il loro valore. La voglia individuale e la passione sono le chiavi per qualsiasi successo”. La chiosa è per la grande partita disputata da Tonali: “Ha fatto una partita magnifica. Avevamo paura che non avesse i 90 minuti nelle gambe ma negli ultimi 5’ ha dato due sgassate ed è arrivato davanti alla porta da solo. Abbiamo ritrovato un calciatore fortissimo.
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