Calcio, gli italiani all'estero: Donnarumma e Vicario protagonisti, ko De Zerbi e Farioli

I portieri azzurri fondamentali nei successi di Paris Saint Germain e Tottenham. Lato allenatori vince solo Maresca e il suo Leicester

di KEVIN BERTONI -
2 aprile 2024
Gianluigi Donnarumma, portiere del Paris Saint Germain

Gianluigi Donnarumma, portiere del Paris Saint Germain

Milano, 2 aprile 2024 – Terminato il weekend pasquale torna l'appuntamento con la rubrica di Italiani all'estero. Una Pasqua dove l'uovo è stato un po' indigesto lato allenatori: De Zerbi, con il suo Brighton, ha perso contro il Liverpool e, sponda Nizza, Farioli è stato sconfitto in casa dal Nantes e la zona Champions continua ad allontanarsi sempre di più. L'unico che ritrova il sorriso è Enzo Maresca che è tornato alla vittoria dopo due giornate: il suo Leicester sta vivendo un periodo non facile, dove ha dilapidato tutto il vantaggio accumulato dalle inseguitrici in Championship. E' andata sicuramente meglio ai giocatori: dalle ottime performance e relativi successi di Vicario e Donnarumma rispettivamente con Tottenham e PSG, fino alla convincente vittoria del Friburgo di Vincenzo Grifo. Andiamo a ripercorrere le prestazioni dei nostri connazionali, giocatori e allenatori, impegnati nei maggiori campionati europei.

Premier League: ok Vicario e Udogie, Zaniolo si fa vedere dalla panchina

Nella trentesima giornata di Premier League, esce sconfitto il West Ham di Emerson Palmieri dal rocambolesco match contro il Newcastle. A St James' Park gli uomini di Moyes chiudono il primo tempo avanti 1-2, con i gol di Antonio e Kudus a ribaltare quello di Isak. In apertura di secondo tempo la fuga di Bowen vale l'1-3, da lì in poi è assolo dei padroni di casa che con un super Isak (doppietta e assist) e la doppietta di Barnes la ribaltano di nuovo. Così come per tutti gli Hammers, anche la prova di Emerson è dai due volti: positiva nel primo tempo, poi in difficoltà nel secondo a contenere le discese di Murphy sulla fascia di competenza. Vince il Tottenham per 2-1 contro il Luton, con gli ospiti che dopo 3 giri d'orologio erano già avanti grazie al mancino in diagonale di Chong imprendibile per Vicario. Gli Spurs dominano letteralmente la partita e, dopo i tentativi falliti di Werner e Son, riescono a pareggiare grazie all'autorete di Kabore. Al 64' reattivo Vicario sulla conclusione di Clark sugli sviluppi di calcio d'angolo, parata non facile perché l'ex Empoli ha visto il pallone solamente all'ultimo momento. All'86' Son segna il gol numero 182 con la maglia del Tottenham e Postecoglu può festeggiare. Stesso sentimento anche per Unai Emery e l'Aston Villa che vince senza soffrire troppo contro il Wolverhampton. Il tecnico spagnolo ha concesso a Nicolò Zaniolo trenta minuti di gioco. L'ex Roma ha dato il via all'azione del 2-0 di Konsa, servendo Diaby che poi ha assistito la rete del compagno. Inoltre, al 65' avrebbe l'occasione per chiudere il match con un tiro da distanza ravvicinata di prima intenzione col sinistro, ma la conclusione è centrale e debole e Josè Sa riesce a fare sua la sfera. Nella giornata di domenica, non riesce il colpaccio al Brighton di De Zerbi che cade ad Anfield per 2-1. Nonostante l'iniziale vantaggio di Welbeck, la squadra di Klopp si è dimostrata superiore per quasi tutto il match e con il duo Diaz - Salah è riuscita a ribaltare la partita. Seagulls ora al nono posto, a -6 dallo United sesto in zona coppe europee. Nel big match di giornata tra City e Arsenal, Arteta ha scelto Jorginho come vertice basso del suo centrocampo a tre e in una partita non esaltante, ma molto tattica l'ex Napoli ha giocato 66 minuti diligenti e senza sbavature. 

Scendendo di categoria, in Championship il Leicester di Enzo Maresca ha vinto contro il Norwich per 3-1, ribaltando il match dopo l'iniziale gol di Gomes Sara. Ci hanno pensato Dewsbury-Hall, Mavididi e il solito Jamie Vardy a regalare tre punti al tecnico italiano. Le Foxes, che fino a poche giornate fa erano saldamente in testa alla classifica con oltre dieci punti di vantaggio, nell'ultimo periodo hanno vissuto una pesante flessione. Ora, con 39 partite giocate (una da recuperare) si ritrovano al terzo posto con 85 punti, a -1 dal Leeds secondo e -2 dall'Ipswich Town, anche se entrambe le squadra hanno una gara in più. A sei giornate dalla fine, la corsa per la vittoria della Championship e, dunque, per la promozione è più aperta che mai. 

Ligue 1: continua la marcia del PSG, altro ko Nizza

Nella ventisettesima giornata di Ligue 1 francese il Paris Saint Germain ha liquidato, non senza soffrire, l'Olympique Marsiglia per 0-2. Oltre alle decisive reti di Vitinha e Goncalo Ramos, fondamentale è stato anche Gigio Donnarumma che ha fatto registrare ben 10 parate: nessun portiere dei parigini aveva mai fatto registrare questo dato da quando viene raccolto (stagione '06/'07). Tra i vari interventi del portiere della Nazionale spiccano senza ombra di dubbio quello al 77' su Moumbagna e il doppio intervento a quattro dalla fine su Moumbagna e poi d'istinto su Harit. PSG sempre più primo: a sette giornate dalla fine la squadra di Luis Enrique è a +12 dal Brest secondo. Il successo della scorsa giornata contro il Lens è già un lontano ricordo per il Nizza di Francesco Farioli che perde in casa 1-2 contro il Nantes. La squadra dell'ex Sassuolo sta vivendo il momento più complicato della stagione: una vittoria nelle ultime otto gare, nel mezzo 2 pareggi e ben sei sconfitte. Contro il Nantes, i padroni di casa sono andati sotto al 19' e poi hanno faticato per riuscire a trovare il guizzo decisivo per riportare la partita sui binari giusti: è servita una fuga in verticale di Terem Moffi e il conseguente contatto in area che ha portato al rigore, poi trasformato dall'attaccante. Tempo però di ribaltare il fronte che Abline sguscia dalla sinistra, entra in area e viene atterrato: altro rigore e nuovo, decisivo, vantaggio Nantes. Nizza che ora è quinto in classifica con 43 punti, a -3 dal Lilla quarto e solo a +1 dal Lens.

Bundesliga: Grifo gioca 15', ma il Friburgo domina il Gladbach

Nella ventisettesima giornata di Bundesliga tedesca successo fondamentale per il Friburgo che ha battuto a domicilio il Borussia Monchengladbach per 0-3. Gli uomini di Streich indirizzano la partita al 7' con la rete di Gregoritsch che chiude sul secondo palo con il mancino da distanza ravvicinata. In avvio di ripresa il Friburgo raddoppia con Rohl che segna con un pregevole diagonale destro. Dieci minuti più tardi gli ospiti mettono in cassaforte il match: al 57’ Eggstein pesca Ritsu Doan che cala il tris. Vincenzo Grifo è entrato al minuto 75', con la partita già abbondantemente indirizzata, muovendosi bene nella trequarti avversaria e gestendo con ordine il pallone. Il Friburgo ora è ottavo a quota 36 punti, a cinque lunghezze dall' Eintrach sesto in classifica. La lotta per un posto nelle prossime coppe europee è ancora apertissima

Mattia Guarnieri: dalla Puglia all'Islanda, sarà il portiere del KFA

Da Noci a Fjarðabyggð, dalla Puglia all'Islanda. Tra i tanti "Italiani all'estero" c'è un nome nuovo: Mattia Guarnieri, portiere classe 2000 con un passato nelle giovanili di Bari e Palermo. Oltre tremila chilometri di distanza, un biglietto di sola andata dal sole pugliese a quella cittadina sull'est dell'Islanda affacciata sull'Atlantico del Nord. Il compito è quello di difendere la porta del KFA, o per i più audaci con le pronunce Knattspyrnufélag Austfjarða (squadra di seconda divisione islandese). Il motivo? La voglia di rimettersi in gioco dopo un periodo non semplice, dove la sua carriera agli albori sembrava già sulla via del tramonto. Già perché Mattia, dopo la trafila della giovanili e qualche apparizione in Serie C, nel 2022/2023 firmò per la squadra finlandese dell'OTP e, oltre a bei ricordi, l'avventura terminò anche a causa dei problemi finanziari del club. Da lì in poi, una volta tornato in Italia, un momento di vuoto: otto mesi senza calcio, tanti, troppi... sia a livello fisico che mentale. Ed ecco perché quando è arrivata la chiamata del KFA non c'è stata alcuna esitazione nel firmare. Ora è il momento di una nuova avventura, sempre con il sostegno della famiglia, presente e fondamentale nell'aiutarlo a recuperare e rimettersi in forma dopo il periodo buio. Ripartire dall'estero, da una società giovane (fondata nel 2022) con ambizione e obiettivi di crescita, in un campionato altrettanto in espansione e che non ha nulla da invidiare a livello di talento alle nostre Serie D o C. La valigia è già pronta, perché la partenza è prossima: il 4 aprile, prima destinazione Alicante, sede del raduno precampionato. Poi la prima giornata è in programma per il prossimo 4 maggio. Mattia Guarnieri sarà l'unico italiano nel campionato islandese, insomma più "Italiani all'estero" di così è davvero difficile.

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