Bremer ex sicuro. Rabiot, Locatelli e Kostic in ombra

La Juventus delude contro il Torino: Szczesny attento, Bremer sicuro, Chiesa pericoloso. Allegri deluso, squadra senza brillantezza.

14 aprile 2024

SZCZESNY 6,5. Partita quasi da spettatore, ma attento perché quando deve parare, come sull’inzuccata di Sanabria, è prontissimo.

GATTI 5,5. Ammonito nel primo tempo, nella ripresa si fa prendere il tempo da Sanabria, poteva costare caro. Meno brillante del solito.

BREMER 6,5. È l’ex ma non tradisce emozioni, nella difesa bianconera è un elemento di sicurezza.

DANILO 6. Solido in difesa, soffre un po’ Bellanova.

CAMBIASO 5,5. Vojvoda lo mette in croce, non trova le contromisure. Si fa notare per il placcaggio che gli porta l’inevitabile giallo.

MCKENNIE 6. A differenza dei compagni di reparto è vivace, anche se produce poco e spreca un contropiede nel secondo tempo.

LOCATELLI 5,5. Manda alta una buona palla gol, in regia spesso si inceppa.

RABIOT 5,5. Non si vede, partita nascosta e senza riuscire ad incidere come dovrebbe. Confusionario.

KOSTIC 5,5. Davanti non sivede, Allegri lo toglie quasi per forza.

CHIESA 6,5. I pericoli maggiori per il Torino partono dai suoi piedi, alla lunga perde la pazienza.

VLAHOVIC 5. Giornata storta, due palle gol clamorose sprecate e poi si eclissa.

All. ALLEGRI 5. Anche se lui la elogia, la squadra gioca male, senza bollicine, e neanche i cambi la rendono effervescante.

Voto squadra 5,5

Iling-Junior 5,5. Non incide, si perde Lazaro nel finale e spreca in attacco. Yildiz 6. Entra con lo spirito giusto e sveglia Milinkovic-Savic. Alex Sandro, Alcaraz e Kean sv.

d. r.

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