Juve, difficile il riscatto di Alcaraz. In entrata piace l’esterno Zhegrova
L’argentino può tornare in Inghilterra, a oggi la Juve non sarebbe intenzionata a riscattarlo o confermalo. Si guarda al mercato degli esterni di attacco: piace Zhegrova
Torino, 21 aprile 2024 - Che la Juve potesse riscattare Carlos Alcaraz a 49 milioni di euro era parso fin da subito difficile, ma ora il club bianconero potrebbe decidere di farlo tornare in Inghilterra senza ridiscutere un nuovo accordo e confermarlo. Sette presenze e un assist in Serie A per il mediano argentino che ha fatto fatica a sfondare nell’iper tattico calcio italiano e in una Juve che non lo ha aiutato dato il clamoroso crollo da febbraio in avanti. In mezzo anche un infortunio che lo ha tolto di mezzo per tre partite e le prestazioni di Alcaraz, fino a qui, non hanno convinto. In attesa di capire che ne sarà della panchina, aleggia sempre l’ombra di Thiago Motta su Allegri nonostante le parole di Giuntoli, a oggi l’orientamento societario è quello di non riscattare l’ex Southampton e anche l’idea di un nuovo prestito sembra scaldare poco. Si possono risparmiare i denari di Alcaraz e puntare ad altro, anche perché difficilmente un nuovo tecnico potrebbe dare il via libera alla conferma dell’argentino. A maggior ragione se quel tecnico dovesse essere Thiago Motta. Insomma, un acquisto di gennaio che ha funzionato poco e per questo si pensa a non riconfermarlo in nessun modo. Non a caso la Juve sembra sondare il mercato degli esterni offensivi, Motta di solito utilizza il 4-3-3 o il 4-2-3-1 e perso Felipe Anderson la dirigenza sta tenendo d’occhio diversi giocatori. Uno di questi è Edon Zhegrova, classe 1999 del Lille e che recentemente ha cambiato procuratore. Il giocatore è di nazionalità kosovara e in stagione ha giocato con profitto 27 partite di Ligue 1 mettendo a referto 5 gol e 5 assist. Non male per un esterno offensivo di 181 centimetri, quindi dotato anche di discreto fisico. Si tratta della classica ala destra capace di rientrare dentro al campo, come ormai fanno tutti gli esterni che giocano a piede invertito e il suo contratto va in scadenza nel 2026. Servirà dunque trovare un accordo con il Lille per il cartellino e la richiesta rischia di sforare i 20 milioni di euro. Cresciuto nel Flamurtari e nel Prishitina, Zhegrova è poi passato in Belgio da Standard e St. Truiden, ma le prime vere affermazione sono state al Genk e soprattutto al Basilea, dove ha accumulato 74 partite con 11 gol segnati, infatti il Lille lo ha acquistato nell’estate 2022 per 7 milioni di euro. Può essere un buon nome per la Juve. Intanto, Allegri deve pensare alla semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Lazio. Forte del due a zero dell’andata, la Juve è vicina alla finale, sarebbe fondamentale per Max alzare un trofeo per sperare nella conferma, e di sicuro la partita sembra non scaldare l’Olimpico che per ora registra ‘solo’ 35mila biglietti venduti. I biancocelesti devono vincere con 3 gol di scarto per accedere alla finale, oppure vincere con due gol di scarto e sperare nei supplementari. Allegri non avrà Moise Kean che anche questa mattina ha fatto allenamento differenziato.
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