Le pagelle. Super Szczesny. Chiesa spento. McKennie c’è

7,5. Provvidenziale su Gonzalez nel finale.

GATTI 7,5. Sempre più tuttocampista. Sua la traversa prima del gol annullato a Vlahovic, poi è regolare il tap-in vincente per l’1-0. Non ricama, certo, ma la sua forza d’urto è indispensabile alla Signora.

BREMER 6,5. Deviazione fortuita e maledetta in offside che toglie il gol a Vlahovic, si riscatta con la zuccata sul palo raccolta da Gatti.

DANILO 5,5. Riduce al minimo le situazioni di pericolo in avvio, ma poi fatica su Nico Gonzalez.

CAMBIASO 6. Convince per lucidità e duttilità. Soffre un po’ Sottil nella ripresa.

MCKENNIE 6,5. Pochi fronzoli, ma tante idee a tutto campo.

LOCATELLI 6,5. Ha soprattutto il merito di chiudere gli spazi alla Viola in mezzo.

RABIOT 5,5. A lungo ai margini del gioco, ma non fa mancare la sua fisicità per smorzare le avanzate della Viola.

KOSTIC 6. Un paio di strappi in avvio che spostano l’inerzia della gara. Certo la Juve gradirebbe anche una maggiore incisività nelle conclusioni.

VLAHOVIC 6 Prima segna trovando la maldestra deviazione di Bremer in fuorigioco. Poi si illude nuovamente, quando è l’offside di McKennie a tradirlo. Ma Dusan c’è sempre, anche se non spezza il tabù del gol alla squadra che lo ha lanciato.

CHIESA 5,5. Anche Fede con la Viola non si sblocca. Vederlo fare il suggeritore statico a difesa schierata, da seconda punta bloccata, non appaga certo lo Stadium.

ALL. ALLEGRI 6,5. Il ritorno alla vittoria in campionato vincendo la sfida col giochista Italiano rialza le tacche della fiducia dopo un digiuno imbarazzante. Il quarto posto è ora a quattro punti, il quinto a sette e Max può rialzare la testa. Ma quanta sofferenza nel finale.

Iling Junior 6. Si scalda in fretta. Yildiz 6,5. Entra e sfiora il gol immediatamente. Alcaraz e Kean sv.

Voto squadra 6,5.

p.g.