La FeralpiSalò ritorna a volare. Il bis alla Triestina è da terzo posto

Cavuoti e Pietrelli firmano l’immediato riscatto dopo il ko con il Trento in una sfida gestita dall’inizio alla fine

18 novembre 2024
La FeralpiSalò ritorna a volare. Il bis alla Triestina è da terzo posto

Nicolò Cavuoti (21 anni) festeggia il gol dell’1-0 durante FeralpiSalò-Triestina

di Luca Marinoni

SALÒ (Brescia)

La FeralpiSalò non sbaglia. Batte senza troppa fatica la Triestina fanalino di coda e si porta da sola al terzo posto. La squadra gardesana dimentica subito la frenata in casa del Trento e conferma una volta di più che il Turina è il suo fortino inespugnabile. La formazione verdeblù (per l’occasione con una maglia con inserti rossi dedicata a sensibilizzare contro la violenza sulle donne) non sottovaluta l’ultima della classe e parte di gran carriera come chiesto da Diana. Dopo gli affondi iniziali di Dubickas, i padroni di casa sbloccano il risultato. Pietrelli si mette in luce sulla fascia e pennella un invitante assist a centro-area dove Cavuoti, di prima intenzione, trafigge la statica difesa alabardata. La rete difesa da Rinaldi non corre poi pericoli, mentre i gardesani mantengono le redini del gioco. Per tutto il resto del primo tempo sono ancora di marca locale le azioni più interessanti, con Cavuoti e Balestrero che chiamano all’intervento Ross, mentre alla mezz’ora Di Molfetta in bello stile manda la palla di poco sul fondo. Prima dell’intervallo matura così il raddoppio che “prenota“ i tre punti. L’azione parte addirittura dal rinvio di Rinaldi. La sfera, dopo la mancata respinta della retroguardia alabardata, giunge a Pietrelli che si lancia verso la porta di Ross e lo trafigge con un preciso diagonale che rende la ripresa poco più di una formalità per la squadra di Diana.

La Triestina non ha la forza per pungere dalle parti di Rinaldi e i padroni di casa possono gestire in assoluta sicurezza la gara. Cavuoti e Pietrelli nei primi minuti minacciano ancora la retroguardia alabardata, mentre sul fronte opposto, nonostante un pressing crescente, gli ospiti non riescono ad infastidire la compagine di mister Diana e a costruire azioni in grado di riaprire una contesa che si avvia, senza particolari sussulti, verso un epilogo scritto con grande anticipo. Il finale, in effetti, vede gli spunti di Di Molfetta e Maistrello per i gardesani, mentre Rinaldi non viene mai chiamato in causa. A risultato ormai acquisito la parte conclusiva del match vede le due contendenti rallentare in modo evidente, con i giocatori di Diana che cominciano a pensare al derby già molto atteso di sabato a Lumezzane.

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