La Recanatese guarda ai playout: "C’è da calarsi nella nuova realtà"
L’allenatore Filippi sulla sconfitta a Chiavari: "Meritavamo di più per le occasioni, ma se non segni..."
Per come è andata questa tribolatissima stagione forse è giusto così. La Recanatese è ai playout e dovrà affrontare gli spareggi nella posizione peggiore con lo svantaggio di dover segnare un gol in più della Vis Pesaro che ha approfittato di una Juve NG che non è sembrata avere il coltello tra i denti. Nessun exploit quindi a Chiavari dove occorreva vincere per non attendere il risultato del "Benelli" e complessivamente si è vista la squadra che di recente in trasferta ha combinato poco racimolando un punto (il nulla di fatto pre pasquale a Pineto) nelle ultime undici partite, una miseria, un consuntivo sconfortante, da far cadere le braccia. Subito il gol in avvio, complice un’accelerata di Tomaselli che ha annichilito Veltri ed il guizzo da bomber di razza di Santini, ci sono state un paio di opportunità ma nonostante il risultato di Fermo che la metteva in una botte di ferro, la Virtus Entella voleva congedarsi dal suo pubblico con una vittoria, dopo un’annata deludente ed il portiere De Lucia ha completato l’opera negando ai giallorossi anche la soddisfazione, comunque del tutto platonica, del pareggio. "Non era certo il risultato che volevamo. Per le occasioni create – ha laconicamente commentato l’allenatore Giacomo Filippi – avremmo dovuto raccogliere di più, ma se ti presenti sottoporta tante volte e sbagli c’è, evidentemente, qualcosa che non va. Dobbiamo resettare subito e capire che tipo di sfide andremo ad affrontare". Già ed il tempo, galantuomo, dovrebbe dare una mano visto che l’andata al "Tubaldi" si giocherà domenica 12 Maggio con orario ancora da definire. Un periodo di tempo che dovrebbe essere utilizzato per ricaricarsi fisicamente e mentalmente, anche in considerazione che, dopo 38 partite chi ha tirato costantemente la carretta, ha necessità di rifiatare. In più si proverà a recuperare Meli, Lipari e forse anche Peretti per presentarsi al meglio delle proprie possibilità. Non è però, una questione di presenti o di assenti, ma delle modalità con le quali debbono affrontarsi certe partite ed a tal proposito, ripercorrendo il cammino di un campionato con qualche luce e moltissime ombre, questo aspetto non lascia del tutto tranquilli. C’è anche un lato squisitamente tecnico che sembra sfavorevole: il punto di forza della Vis Pesaro sembra essere quello dove la Recanatese mostra le maggiori lacune, ossia le palle inattive dove c’è un giocatore, Manuel Di Paola, che in categoria ha pochi eguali e che domenica scorsa è stato determinante con un assist con il contagiri, per la testa di Zagnoni su angolo ed un magistrale calcio di punizione dal limite che non ha lasciato scampo a Daffara. Onestamente non ricordiamo più a quando risale l’ultimo gol della Recanatese da calcio piazzato. La preparazione riprenderà domani mentre oggi si ritroveranno sllo stadio gli acciaccati per proseguire nel proprio percorso di reinserimento.
Andrea Verdolini
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