La sorprendente Recanatese: "Squadra sempre più convinta di sé"

Il decano degli allenatori Jaconi: "Pagliari è al posto giusto in una piazza dove si può programmare"

1 novembre 2023
La sorprendente Recanatese: "Squadra sempre più convinta di sé"

La sorprendente Recanatese: "Squadra sempre più convinta di sé"

Ultimo flash-back sull’impresa di Pescara rimarcando un particolare forse passato troppo sotto silenzio. La Recanatese ha avuto, rispetto agli avversari, 24 ore in meno per preparare il match dell’Adriatico avendo terminato il dispendioso confronto precedente con il Perugia alle 23 di giovedì sera. Dunque, meno di tre giorni e di nuovo in campo e per questo la valenza, non solo tecnica, della vittoria è ulteriormente da rimarcare. È durissima smaltire le tossine di una partita di enorme intensità come quella contro i Grifoni, resettare tutto e ripartire con nuovo slancio. Eppure è successo, anche se sarebbe quantomeno auspicabile sostenere ritmi più normali: "non ci si rende nemmeno conto – osserva Osvaldo Jaconi, il decano degli allenatori – delle difficoltà a cui vanno incontro in questi casi sia il tecnico sia il preparatore atletico. È un discorso che non riguarda solo la Recanatese ovviamente: penso alla Fermana che gioca con l’Entella, mercoledì si sobbarca la trasferta di Olbia poi riceve l’Ancona. Il caso dei giallorossi è eclatante perché non sono nemmeno trascorse 72 ore e tra l’altro la panchina è stata determinante". Proprio così: sono stati decisivi i cambi con la rete di Morrone e soprattutto la doppietta di Lipari: "Ha fatto il primo gol di sinistro, anche se il difensore non è stato impeccabile (eppure si trattava dell’espertissimo 32enne Brosco con una carriera quasi interamente trascorsa in serie B con i gradi di capitano dell’Ascoli ndr) ed il secondo di destro e questo la dice lunga su quelle che potrebbero essere le prospettive del ragazzo che viene comunque dalla scuola della Juve NG. Mi sembra che si sia integrato benissim,o ma il discorso è più generale: i ragazzi hanno le condizioni ideali per crescere e migliorare proprio perché supportati costantemente dai più esperti con la loro classe e soprattutto il loro esempio". Sei partite esterne, 3 vittorie: un rendimento in trasferta che ricorda molto lo strepitoso girone di ritorno dello scorso campionato. "Verissimo ed in fondo quanto successo a Pescara è stato simile al successo ottenuto a Rimini. Anche lì la squadra, dopo essere andata in vantaggio, ha subito il gol del 2-2 ma, nel recupero, ha trovato la forza e le energie per riportarsi in vantaggio e conquistare i 3 punti. Non è un caso, ma il segnale di un gruppo che ci crede sempre con enorme caparbietà. Seguiamo con attenzione questa stagione: non so dove potrà arrivare la Recanatese ma di certo darà del filo da torcere a tutti".

Pensierino finale su Pagliari? "L’allenatore giusto nel posto giusto: sta portando avanti un grande lavoro da 3 anni, conosce vita, morte e miracoli di tutti i suoi ragazzi e mi fa particolarmente piacere che almeno in qualche piazza si comprenda il significato della parola programmazione" ed il riferimento ai 12 allenatori già esonerati nei tre gironi di Serie C dopo nemmeno un terzo dell’annata agonistica, di cui 5 in questo raggruppamento… non è puramente casuale.

Andrea Verdolini

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