L’analisi del ds Cianni dopo sei turni: "È una Recanatese in crescita"

La soddisfazione per la vittoria sulla Spal (che ieri ha ufficializzato il nuovo tecnico Colucci al posto di Mimmo Di Carlo) è ancora tangibile ma piedi per terra, ci mancherebbe altro come d’altronde tiene a ribadire il direttore tecnico Josè Cianni: "È stata una grandissima prova che ci ha condotto ad un successo strameritato e che avrebbe potuto avere proporzioni più ampie. È la conferma che stiamo crescendo e che tutto il gruppo sta assimilando il nuovo modulo proposto dal mister. Finalmente poi, dopo lunga attesa, abbiamo visto il tandem Sbaffo-Melchiorri che, per me, in categoria, non ha rivali. Inoltre c’è da tenere conto che debbono ancora raggiungere il top della condizione, anzi posso valutare che sono attorno al 50% delle loro potenzialità".

Cianni, quanto ha contribuito il 3-5-2 proposto per la prima volta a Fermo portando subito in dote 3 punti?

"Credo che abbia il suo peso, ma come ribadiamo spesso è lo spirito e la concentrazione che fanno la differenza".

Resta il fatto che il reparto nevralgico del campo avrebbe bisogno come il pane di essere rafforzato anche alla luce dei recenti acciacchi.

"La verità è che il rinforzo ce l’avevamo in casa e sapete che mi riferisco a Gomez. L’infortunio di Pontedera (piccola frattura al malleolo tibiale della caviglia sinistra ndr) non ci voleva anche perché il ragazzo stava riacquistando la forma ed era pronto quantomeno ad avere un minutaggio superiore. Uno stop inopportuno, meno male che Carpani si adatta benissimo al ruolo di mezz’ala che ha già ricoperto in altri contesti. È inevitabile poi che in qualche caso si debba pagare anche lo scotto del noviziato, ma fa parte del percorso di crescita. Se ricorreremo al mercato degli svincolati? Lo escludo, stringiamo i denti poi a gennaio vedremo se saranno necessari accorgimenti".

Senza tralasciare Raparo: quali sono le sue condizioni?

"Marco è importantissimo, credo che siano necessari almeno una decina di giorni per rivederlo in campo".

In soldoni potrebbe essere a disposizione per il match casalingo di domenica 15 contro l’Arezzo. Domani invece è in programma il match di Coppa Italia con la Vis Pesaro: come verrà interpretato?

"Penso che daremo spazio ad elementi della rosa che sinora hanno avuto meno opportunità. È una competizione che arriva dopo un tour de force di gare ogni tre giorni, ma ci teniamo a far bella figura".

Dopo 6 giornate la classifica offre già spunti interessanti ed anche sorprendenti come la Torres a punteggio pieno o la Virtus Entella, addirittura ultima con 2 punti ed unica squadra ancora senza vittorie.

"La vera sorpresa in negativo è proprio questa. I sardi, affrontati alla prima giornata, hanno un’ottima squadra, frutto di un mercato importante con eccellenti interpreti. La nostra collocazione? Non mi pongo il problema, nel senso che se proseguiremo con i nostri progressi potremo toglierci delle soddisfazioni".

Andrea Verdolini