L’Arezzo di scena al Tubaldi: "La Recanatese mi rende ottimista"

L’attaccante Melchiorri: "La squadra è in crescita. Siamo pronti per la partita contro i toscani"

15 ottobre 2023
L’Arezzo di scena al Tubaldi: "La Recanatese mi rende ottimista"

L’Arezzo di scena al Tubaldi: "La Recanatese mi rende ottimista"

Senza badare alla classifica, all’assenza del capitano avversario ed a qualche recente inciampo, la Recanatese riceve al "Tubaldi" l’Arezzo, compagine che, senza alcun dubbio, possiede una cifra tecnica assolutamente non trascurabile. Dunque è facile prevedere battaglia, con ritmo ed intensità che potrebbero essere determinanti. Per i giallorossi, senza enfatizzare troppo, è una prova di maturità: reduci da due vittorie consecutive riuscire a dare continuità a questa mini-serie equivarrebbe a ritagliarsi un ruolo importante nel contesto di un girone di ferro. Di questo avviso anche Federico Melchiorri che ha parlato ieri dopo la rifinitura: "abbiamo ottenuto il massimo nei confronti contro Spal e Rimini, siamo pronti per questa gara. Credo che, al di là dei verdetti del campo, siamo in crescita. Abbiamo iniziato con due sconfitte ma siamo una squadra giovane che sa rimediare ai propri errori e non c’è voluto molto a rimettersi in carreggiata. In sintesi sono molto ottimista". L’attesissimo binomio offensivo con Sbaffo, finalmente, è pienamente operativo… "Si, c’è voluto un po’ di tempo, tra ginocchi, caviglie ed acciacchi vari però stiamo recuperando entrambi e speriamo di essere al top della condizione per il resto del campionato".

D’altronde è rimarcato spesso: gran parte della stagione si giocherà proprio su questo fattore, ossia sullo stato di forma del "tandem" ed anche se siamo appena all’inizio vale la pena rimarcare come Melchiorri, nonostante qualche difficoltà, abbia già tre reti all’attivo, non lontanissimo dall’attuale straordinaria coppia regina, quella del Cesena Shpendi-Corazza con i due punteros bianconeri che hanno messo a segno 5 gol a testa. Quanto alle convocazioni Pagliari ancora non se la sente di rischiare Raparo e chiama, per la prima volta, con i "grandi" il centrale del 2005 e 18 anni ancora da compiere Emanuele Topa, uno dei punti di forza della Primavera 4 che in questo weekend ha osservato un turno di riposo. Oltre ai lungodegenti Gomez e Re infatti l’altro forfait riguarda il difensore Veltri, espulso al "Neri" nei minuti del convulso recupero. I toscani dovranno fare a meno di Andrea Settembrini, centrocampista di lungo corso ed alcuni indizi conducono al nome dell’ex mantovano Guccione come possibile sostituto. Intoccabile l’ex Lucchese e SudTirol, il ghanese Shaka Mawuli (transitato anche a San Benedetto), al suo fianco potrebbe trovare spazio anche Foglia che qualcuno ricorderà nella Maceratese di Bucchi. Stando alle stime sono attesi almeno 200 tifosi ospiti, giusto per comprendere come, da quelle parti, si sia riaccesa una passione antica. Insomma, come ribadiamo sempre, ci vorrà una super-prestazione.

Andrea Verdolini

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