Champions League, Sarri: "Servirà la faccia tosta, Immobile? Non ha i 90 minuti"

Le parole di Maurizio Sarri in conferenza stampa nel pre Lazio-Feyenoord

24 ottobre 2023
Maurizio Sarri

Maurizio Sarri

Rotterdam 24 ottobre 2023 - Mancano poche ore a una delle due sfide che potrebbe rivelarsi fondamentale per stabilire le gerarchie del Gruppo E di Champions League. La Lazio fa visita al Feyenoord nella cosiddetta de Kuip di Rotterdam, nell'incontro valevole per la terza giornata della fase a gironi di Champions. In un match in cui la trasferta nei Paesi Bassi è stata vietata ai tifosi biancocelesti, gli aquilotti si troveranno a giocare in un ambiente ostile, di fronte ad una squadra carica e in uno stato di forma invidiabile. 

Consapevole del fattore ambientale complicato, Sarri non ha voluto usare mezzi termini anche nella propria conferenza stampa, iniziata tra l'altro un'ora dopo rispetto al programma fissato inizialmente a causa dei ritardi subiti dall'aereo biancoceleste. "Non sarà una gara semplice - avverte il tecnico toscano - speriamo di essere cresciuti abbastanza per poter stare bene in partita. Non siamo neanche a metà strada, la gara di domani può condizionare il percorso ma non può essere quella decisiva. Bisogna avere la consapevolezza che sarà una gara importante ma senza andare fuori giri. Dobbiamo affrontarla da facce di c***o, se scendiamo in campo impauriti e senza faccia tosta diventa dura".

Sarri ha poi parlato dello stato di forma eccezionale dei biancorossi, reduci da otto vittorie nelle ultime nove giocate questa stagione tra campionato e coppe: "Quest'anno hanno perso solo una gara - dice il tecnico - in tutto il percorso stagionale, hanno perso solo contro l'Atletico Madrid e tra l'altro non meritando. È una squadra che da più di un anno ha una continuità importante".

L'allenatore biancoceleste è poi entrato nel discorso relativo alla concorrenza interna, visto il livello medio elevato di tutta la rosa. "Io ho sempre avuto degli undici molto forti - spiega Sarri - ma escluso l'anno della Juventus c'era differenza tra chi giocava abitualmente e gli altri. Quest'anno sembra che la stagione si stia indirizzando in maniera diversa, i giocatori che hanno un rendimento molto simile sono di più".

La conferenza stampa si è conclusa in maniera molto rapida, con il tecnico che ha discusso molto rapidamente di Ciro Immobile. Il capitano laziale, dopo essere tornato contro il Sassuolo, è in ballottaggio con Castellanos per il ruolo di centravanti titolare domani sera. "Mentalmente l'ho visto abbastanza bene, fisicamente ha fatto tre settimane senza allenarsi: ora si sta allenando da 4-5 giorni e non può essere al 100%, né è spendibile per 90 minuti. Però mentalmente l'ho visto bene".

Romagnoli: "Siamo partiti male, ma ora siamo in striscia positiva. La Champions? È la competizione più bella di tutte"

Non solo Maurizio Sarri, anche Alessio Romagnoli si è presentato in conferenza stampa per presentare la sfida contro i campioni d'Olanda in carica. “Sappiamo che non abbiamo fatto un gran inizio di stagione - spiega il difensore centrale ex Milan - in campionato, la risalita sarà lunga, ma siamo in una striscia positiva. Vogliamo continuarla con il Feyenoord. Domani in Champions invece sarà un match difficile, su un campo complicato"

Al totem della retroguardia laziale è stato chiesto cosa si provi a giocare una partita della competizione più importante d'Europa con la propria squadra del cuore. "Una sensazione difficile da spiegare. Già è bello giocare per la Lazio, poi fare queste competizioni è stupendo. Le partite di Champions sono le più belle in assoluto. Devo mettere da parte le emozioni e dare il massimo come sempre".

Si è poi chiesto a Romagnoli cosa pensa della fase arretrata della Lazio di questa stagione, dopo che la stagione passata questa si era dimostrata come uno dei principali punti di forza della squadra di Sarri. "C'è sempre da stare attenti altrimenti le partite finirebbero 0-0. Sappiamo che in fase difensiva non abbiamo fatto bene, ma non solo i difensori, tutta la squadra. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare ogni giorno".

Il difensore ha poi parlato se giocare in questa competizione possa dare maggior spinta a livello emotivo, maggiore carica. "La Champions - dice Romagnoli - è la più bella competizione che ci sia. Cerco di dare tutto quello che ho. Io Ciro, Pedro e Luis, noi vecchietti dobbiamo essere di esempio per la squadra"

La conferenza stampa si è conclusa parlando delle sue sensazioni all'interno dello spogliatoio, se senta la squadra più o meno compatta rispetto a inizio stagione. "All'inizio i nostri errori sono stati anche per mancanza di cattiveria non solo per problemi fisici. Il problema eravamo noi, le gambe possono girare meno, ma quando manca la cattiveria è difficile”.

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