Lazio-Atalanta: probabili formazioni, orario e dove vedere la partita

I biancocelesti contro gli orobici a caccia di punti per tentare la risalita in classifica

di FILIPPO MONETTI -
7 ottobre 2023
Pedro festeggia il gol vittoria a Glasgow

Pedro festeggia il gol vittoria a Glasgow

Roma 7 ottobre 2023 - Servono punti e servono subito, quale migliore occasione di prenderseli andandoli a strappare a una diretta concorrente per un posto in Champions League? Domani all'Olimpico, alle ore 15, andrà in scena Lazio-Atalanta, match valevole per l'ottava giornata del campionato di Serie A. Uno dei big match di questo weekend che precede la pausa per le Nazionali. La squadra di Sarri, dopo aver centrato il primo successo in Champions League, vuole scrollarsi di dosso l'avvio stentato in campionato e proverà a far valere il fattore campo in una sfida che si propone spettacolare. Dall'altra parte però Gasperini cerca il quarto risultato utile consecutivo, dopo aver raccolto 7 punti nelle ultime tre, l'unico pareggio maturato Gewiss Stadium contro la Juventus.

Come detto in precedenza, i capitolini hanno trovato al Celtic Park di Glasgow il primo successo europeo della loro stagione di Champions League, con un altro gol segnato a tempo scaduto, stavolta non da Provedel, ma da Pedro, inossidabile campione, che, di testa, regala la prima vittoria a Sarri da tecnico laziale nella massima competizione europea. Una partita faticosa, quasi di trincea, dove la Lazio ha però fatto vedere la propria stoffa e caparbietà, sia in attacco, sia in difesa. Ora l'allenatore toscano vuole rivedere quella Lazio anche in campionato, dove di fronte c'è un avversario di valore pari o forse addirittura superiore a quello dei campioni di Scozia. In campionato infatti i biancocelesti continuano a stentare, con solo 2 successi e 4 sconfitte in sette partite. Si cerca ancora il miglior affiatamento di gruppo, chissà che proprio il successo di mercoledì non possa dare quella spinta extra ai ragazzi in biancoceleste, per dare finalmente continuità alle proprie prestazioni.

L'Atalanta però non vuole certamente fare da vittima sacrificale alla squadra di Sarri. Gli orobici sono in forma e hanno ottenuto una serie davvero impressionante di risultati: 7 punti nelle ultime tre giocate in campionato e nel mezzo anche l'importante successo europeo a Lisbona, contro lo Sporting, in quello che forse era il match più complicato del proprio girone di Europa League. Una squadra dunque in salute, che vuole conservare la propria posizione in classifica dall'attacco proprio dei biancocelesti e se possibile tenere il passo con la vetta della classifica. 

A dirigere questo match, che si preannuncia pirotecnico, ci sarà l'esperto Daniele Orsato, della sezione di Schio. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Scatragli e Zingarelli, con Tremolada quarto uomo. In Sala Var ci saranno Di Martino e Abisso. Sono solo 5 fin qui le direzioni complessive di questa stagione del fischietto classe '75, due i precedenti in questo campionato di Serie A. Orsato ha infatti arbitrato Bologna-Cagliari (2-1) e Genoa-Roma (4-1). Le altre partite da lui dirette sono state due match europei: una ai preliminari e una ai gironi di Champions League; mentre l'ultima era la settima giornata di Saudi Pro League, dove ha diretto Al-Ittihad contro Al-Fateh (2-1). 

Probabili formazioni

Sta meglio Ciro Immobile dopo la battaglia di Glasgow, ma è difficile che possa partire dal primo minuto, per questo scalda i motori il Taty Castellanos. Accanto all'argentino pronti Pedro e Zaccagni, con un po' di riposo previsto, almeno inizialmente, per Felipe Anderson. A centrocampo dovrebbe tornare titolare Rovella, mentre Guendouzi è in vantaggio su Kamada per il ruolo di mezzala destra, mentre Luis Alberto resta l'unica certezza del reparto, complice anche il minutaggio ridotto avuto in Scozia. In difesa si rivede la coppia Romagnoli-Casale, mentre i favoriti per le fasce sono Marusic a destra e Pellegrini a sinistra, con Provedel che prenderà il proprio posto tra i pali biancocelesti.

Rientro in gruppo per Scamacca in casa Atalanta, ma il bomber ex Sassuolo dovrebbe partire dalla panchina, spazio in avanti alla coppia De Ketelaere-Lookman, supportati dal talento di Koopmeiners, il quale resta però in ballottaggio con lo scalpitante Pasalic. In mediana dovrebbe la linea a quattro dovrebbe essere composta da De Roon ed Ederson al centro, mentre Zappacosta e Ruggeri andranno ad occupare le fasce. Nel reparto arretrato recupera Djimsiti, che però non partirà dal primo minuto. A comporre la linea a tre saranno Toloi, Scalvini e Kolasinac. Ballottaggio anche in porta con Carnesecchi che vuole tornare titolare, nonostante le ultime convincenti prestazioni di Musso

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Lu. Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Pedro, Castellanos, Zaccagni. All.: Maurizio Sarri.

Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Lookman. All.: Gian Piero Gasperini.

Dove vedere la partita

La partita fra Lazio e Atalanta dello stadio Olimpico, valevole per l'ottava giornata di Serie A, inizierà alle ore 15 di domenica 8 ottobre 2023. La partita sarà visibile in esclusiva in streaming su Dazn, con collegamento in diretta a partire dalle 14:45. Si potrà seguire il match scaricando l'app sulla propria smart tv oppure collegando il televisore a una console PlayStation 4/5, Xbox, oppure ad un TIMVISION BOX, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. Visione possibile anche tramite app o sito Dazn su tablet, pc e smartphone. L'incontro sarà disponibile anche su Sky solo per chi ha acquistato il pacchetto Zona Dazn sulla piattaforma. I telecronisti scelti dalla piattaforma per raccontare l'incontro sono Gabriele Giustiniani e Dario Marcolin.

Statistiche e precedenti

La Lazio è rimasta imbattuta in quattro degli ultimi cinque confronti contro l’Atalanta in Serie A (2V, 2N) dopo che aveva perso quattro dei cinque precedenti (1N), tuttavia la sconfitta del parziale è arrivata proprio nella sfida più recente, quella dell’11 febbraio scorso (0-2 reti di Zappacosta e Højlund). In questo avvio di campionato, i biancocelesti hanno raccolto appena sette punti nelle prime sette giornate di campionato e in caso di sconfitta contro l’Atalanta per la formazione capitolina si tratterebbe della peggior partenza in Serie A, dopo le prime otto gare stagionali, nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994-95). La squadra di Sarri inoltre è una delle due squadre, insieme al Cagliari, che non hanno trovato la rete nel corso dell’ultimo quarto d’ora di gioco né del primo né del secondo tempo in questo torneo.

L’Atalanta ha vinto 37 gare contro la Lazio in Serie A, i nerazzurri contano più successi nella competizione solo contro il Bologna (38); inoltre, tra le avversarie affrontate almeno 50 volte nel massimo campionato, quella biancoceleste è la formazione contro cui i bergamaschi hanno la percentuale più bassa di sconfitte (il 28%, 31 su 110). Gli orobici sono anche la formazione che i capitolini hanno affrontato più volte in casa nel massimo campionato italiano dal 2017-18 in avanti senza trovare alcun successo (6 partite: 3N, 3P); i bergamaschi inoltre hanno vinto l’ultima gara sul campo dei biancocelesti nella competizione e potrebbero raccogliere due successi esterni consecutivi contro questa avversaria per la prima volta dal 1989.

Una delle chiavi di Gasperini quest'anno è senza dubbio la difesa. La sua Atalanta ha collezionato cinque clean sheet nelle prime sette partite di una stagione di Serie A per la prima volta nella sua storia; l’ultima volta che una formazione ha tenuto la porta inviolata più volte nelle prime otto gare in un singolo massimo campionato è stata nel 2014-15 (sei, sia per la Roma sia per la Juventus). Non solo ottimo reparto arretrato, ma anche una squadra multietnica, che sa trasformarsi in comitiva del gol. I nerazzurri sono la squadra che ha mandato in rete giocatori di più nazionalità diverse in questa Serie A: nei cinque grandi campionati europei hanno fatto meglio solo Brighton e Monaco (otto per entrambe, mentre a quota sette, come l'Atalanta, ci sono anche Man City, Aston Villa, Hoffenheim, Bayer Leverkusen e Liverpool).

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