Europa League, Noslin: "Grande emozione per questa sfida. Voglio mostrare cosa so fare"
Le parole dell'attaccante olandese alla vigilia della sfida contro l'Ajax
Amsterdam 11 dicembre 2024 – Dopo la settimana di Coppa Italia, la Lazio è attesa all'ennesimo esame della propria stagione. Dopo aver ottenuto due successi su due contro il Napoli, i biancocelesti volano in Olanda dove affronteranno l'Ajax di Francesco Farioli nel big-match di questo sesto turno di Europa League. I capitolini arrivano lanciatissimi a questa sfida anche sotto il segno di Tijjani Noslin: per l'olandese si tratterà di un ritorno a casa, che può andare a migliorare ulteriormente il suo stato di forma attuale, lui grande protagonista contro i partenopei con la tripletta in Coppa Italia e l'assist in campionato. Per tutte queste ragioni, era proprio lui la scelta più logica per affiancare Marco Baroni in sala stampa per la presentazione del match contro i lancieri. Ecco allora le parole dell'attaccante arrivato in estate dal Verona.
È solo una conferenza stampa, ma comunque è un piccolo grande palcoscenico da gestire per il ragazzo classe 1999, che non nasconde un pizzico di emozione di fronte ai cronisti. "Dentro di me sento grande emozione, è un grandissimo onore, non avevo mai sperimentato una cosa simile prima. Quindi sono curioso di sapere quali domande arriveranno".
La conferenza stampa è proseguita chiedendo al giocatore quanto ci tenga a questa sfida in Olanda, nella città in cui è nato Amsterdam, contro la squadra simbolo non solo della Capitale olandese ma forse di tutto il movimento calcistico del Paese dei tulipani. "Voglio mostrare a tutti quello che so fare. Ovviamente quando sei nella tua città ti vengono a guardare molti amici e parenti e vuoi mostrare qualcosa in più. Naturalmente do sempre tutto e lo farò anche contro l'Ajax, ma la cosa più importante è vincere la partita e non importa come".
Grande protagonista degli ultimi giorni laziali, si chiede al giocatore come stia vivendo la Città Eterna dopo questo suo avvio di stagione, specialmente dopo i 3 gol e 1 assist nelle due sfide al Napoli. "A Roma il calcio è davvero vivo. In alcuni posti ci sono diversi tifosi che ti fermano per chiedere una foto, ma questo non è assolutamente un problema".
Oggi grande protagonista del più alto livello di calcio italiano, fino a quattro anni fa il ragazzo cresciuto proprio ad Amsterdam lavorava per la catena di fast food Subway: un lavoro per mantenersi e nel frattempo conservare il sogno del pallone. Ora il giocatore è uscito dal basso e sta brillando sui più grandi palcoscenici calcistici e ci si domanda se questo suo vero e proprio viaggio lo stia aiutando in questo periodo. "Questo ha a che fare con tutta la mia vita e con il modo in cui sono cresciuto. Se hai attraversato periodi difficili fin da piccolo, questo può aiutarti. Quello che impari per strada puoi trasferirlo anche nel calcio. Ad esempio la disciplina che si impara da casa".
Sempre tranquillo e lucido per tutta la conferenza stampa, nonostante l'emozione, il giocatore racconta di come stia vivendo con grande gioia questi giorni: "Non avete idea - afferma Noslin - di quanto sia felice. Ovviamente questa è una conferenza stampa, per questo cerco di apparire più tranquillo. Ogni opportunità che ho per festeggiare o essere felice lo faccio, sono più che felice. Solo che è un po' difficile dirlo, dipende anche da dove ti trovi".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su