Lecce-Verona 0-1: Folorunsho firma il colpo salvezza

Al via del Mare di Lecce il lunch match salvezza va all'Hellas Verona grazie alla rete nel primo tempo di Folorunsho. Tanto nervosismo dopo il fischio finale: rosso diretto per Henry e D'Aversa.

di KEVIN BERTONI -
10 marzo 2024
Lecce-Verona, Folorunsho esulta dopo il gol (Ansa)

Lecce-Verona, Folorunsho esulta dopo il gol (Ansa)

Lecce, 10 marzo 2024 - Tre punti fondamentali in chiave salvezza sono in palio allo Stadio via del Mare in questo lunch match della ventottesima giornata di Serie A tra Lecce e Hellas Verona. I padroni di casa arrivano dal pareggio contro il Frosinone, mentre gli scaligeri sono reduci dall'importante successo contro il Sassuolo. Neroverdi che hanno giocato e vinto nella giornata di ieri, esattamente come il Cagliari, quindi oggi uscire vincenti da questa gara conta tanto. D'Aversa sceglie Krstovic con Almqvist e Banda, torna titolare Oudin al posto dell'infortunato Kaba. Baroni punta su Noslin rifornito da Suslov, Folorunsho e capitan Lazovic. Assente lo squalificato Dawidowicz: c'è Coppola con Magnani in difesa. Tutti agli ordini di Daniele Chiffi, alla 97° gara di Serie A. 

Approfondisci:

Lecce-Verona: rissa finale e D’Aversa espulso per una testata ad Henry

Lecce-Verona: rissa finale e D’Aversa espulso per una testata ad Henry

Primo tempo

Si comincia con un gran vento che condiziona ogni traiettoria del pallone, questo potrebbe diventare un fattore determinante. Ci prova Noslin al secondo minuto, dopo aver rubato palla a Pongracic, ma Falcone risponde presente. Rischia tantissimo Coppola al sesto minuto che buca l'intervento, sulla palla si avventa Krstovic che però è completamente isolato e quindi non è riuscito a tenere palla dopo il rientro della difesa ospite. Primi dieci minuti nettamente condizionati dal vento, con le squadre che difficilmente possono cercare palloni lunghi in profondità per innescare gli attaccanti perché intuire la traiettoria diventa estremamente complicato. Meglio il Verona nel primo quarto d'ora, la squadra di Baroni è più ordinata e si fa vedere più spesso nei pressi di Falcone con Folorunsho che stacca su angolo ma manda alto. Banda si ritrova il pallone dopo un altro errore dei due centrali del Verona, ma Montipò è bravo in uscita e chiude subito lo specchio all'ala avversaria. Al 17' si sblocca il match con Folorunsho! Manovra del Verona perfetta, con Folorunsho che riceve tra le linee sui venticinque metri da Suslov, si sposta la palla e calcia col sinistro dal centro, il tocco di Baschirotto è decisivo perché la palla va a fil di palo e diventa imprendibile per Falcone. Ci riprova Folorunsho al 20' dalla distanza, ma il suo destro termina largo. Possibile calcio di rigore per il Lecce al 23'! Banda attacca dalla sinistra, si accentra, lascia partire un destro a giro che viene deviato da Magnani. Banda protesta per un tocco di mano e anche per Chiffi non ci sono dubbi e indica il dischetto. Irrati dal Var richiama Chiffi alla on field review. Revisione molto breve, cambia la decisione Chiffi: sarà angolo, Magnani aveva entrambe le mani attaccate al corpo. Si fa vedere il Lecce con due palloni insidiosi per Montipò: uno da cross di Oudin e il secondo da angolo sempre battuto dal centrocampista. Altro angolo per i salentini battuto dal 10, con Gendrey che tocca indietro e poi Gallo la butta via cercando ancora Oudin. Traversa di Almqvist al 31'! Cross dalla sinistra che arriva sui piedi del 7 al gomito destro dell'area, se la sposta sul mancino e calcia da fermo a giro centrando la parte alta del sostegno. Sbaglia il controllo Lameck Banda che, dopo essersi auto-lanciato, non è riuscito a toccare bene il pallone ed è stato recuperato da Magnani. Bellissima parata di Montipò al 44' su Krstovic! Cross dalla destra, sugli sviluppi di una rimessa laterale a favore del Lecce, pallone perfetto per la testa del centravanti che taglia davanti a Magnani, torsione a cercare il palo lontano, va giù con ottimi riflessi Montipò.A fine primo tempo avanti il Verona 0-1, decide il tiro da fuori di Michael Folorunsho.

Secondo tempo

Si riparte con gli stessi ventidue del primo tempo. Ci prova subito il Lecce con Oudin, ma Montipò è attento. Ecco i primi cambi sponda Hellas: fuori l'ammonito Tchatchoua per Centonze e out Noslin per Swiderski. A cavallo tra il 60' e il 70' cambi anche per il Lecce: fuori Almqvist, Banda e Gallo per Piccoli, Sansone e Dorgu. Ci prova al volo Cabal da lontano, però il suo tentativo è largo. Momento del match dove Chiffi fischia tanto e la partita va avanti a singhiozzo, con le due squadre che giocano soprattutto a centrocampo. Continua la girandola di cambi nelle due panchine, con D'Aversa che lancia in campo anche Blin e Pierotti al posto di Oudin e Ramadani, a dieci dal novantesimo il Lecce è decisamente a trazione offensiva. Secondo tempo con ritmi molto compassati e con tanti errori a livello tecnico, nonostante l'intensità del vento sia calata rispetto alla prima frazione. Suslov porta via bene il pallone a un avversario, ma arrivato nella trequarti sbaglia completamente il cross che arriva tra le braccia di Falcone, azione che è la foto di questo secondo tempo. Il Lecce è tutto avanti, a parte Pongracic e Baschirotto, ma i padroni di casa non riescono a sfondare il muro scaligero. Anche Baroni si gioca l'ultimo cambio: fuori Suslov e dentro Henry. Verona che passa a un 4-4-2, con Folorunsho che scala come quarto a destra a centrocampo e davanti rimangono i due subentrati Henri e Swiderski per cercare di tenere su la palla il più possibile in questi ultimi cinque più recupero. Cinque minuti di recupero, cinque minuti di speranza per il Lecce. Momento di nervosismo tra Pongracic ed Henry che vanno testa a testa e si dicono qualche parola, Chiffi interviene ammonendo entrambi e calma gli animi. Si gioca solo nell'area del Verona, con la difesa ospite che butta via il pallone senza pensarci in ogni situazione e davanti continuano a cercarsi Pongracic ed Henry che, diciamo così, pace non hanno fatto. Finisce qui, colpo esterno del Verona che, dopo il successo contro il Sassuolo, vince anche a Lecce 0-1. La squadra di Baroni ora è 13° in calssifica a quota 26 punti, mentre il Lecce resta 16° con 25 punti in attesa del match dell'Udinese che insegue con un punto di ritardo. Rosso diretto per Henry a fine gara, che è andato a battibeccare ancora con Pongracic e poi con buona parte dello staff del Lecce, tra cui D'Aversa anche lui espulso. Non belle le immagini alla fine del match del Via del Mare.

Tabellino

Formazioni

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (Dorgu, 70'); Gonzalez, Ramadani (Pierotti, 80'), Oudin (Blin, 80'); Almqvist (Piccoli, 60'), Krstovic, Banda (Sansone, 70')

Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò, Cabal, Coppola, Magnani, Tchatchoua (Centonze, 58'); Serdar (Dani Silva, 76'), Duda; Lazovic (Mitrovic, 76'), Folorunsho, Suslov (Henry, 85'); Noslin (Swiderski, 58')

Reti: Folorunsho (VER) 17'

Continua a leggere tutte le notizie di sport su