Lecce-Cagliari 1-0, decide Krstovic: i salentini in 10 per un tempo trovano il primo successo
Vittoria fondamentale per la squadra di Gotti. Gli ospiti devono recriminare per i due legni colpiti
Lecce 31 agosto 2024 - La sfida metteva in palio il primo successo della stagione tra Lecce e Cagliari, alla fine hanno ragione i salentini. La squadra giallorossa supera quella sarda per 1-0 grazie al gol di Krstovic nel primo tempo. Il Cagliari si dispera per le due traverse colpite, ma soprattuto per non aver saputo sfruttare tutto il secondo tempo in superiorità numerica, per l'espulsione di Dorgu nel finale di prima frazione.
Primo tempo
Per ottenere i primi tre punti di questa stagione, Gotti si affida a Falcone tra i pali, protetto dalla linea a quattro composta da Guilbert, Gaspar, Baschirotto e Gallo. In mediana la cintura è composta da Ramadani e Pierrot, mentre la vera sorpresa è Dorgu nella linea in trequarti insieme a Oudin e Banda a sostenere l'unica punta Krstovic. La risposta di Nicola è affidata a un 3-5-2 con Zappa, Mina e Luperto a schermare Scuffet tra i pali. Azzi e Augello sono i due esterni di fascia, mentre Deiola e Marin fiancheggiano Prati a dirigere il traffico al centro del reparto. In avanti la coppia d'attacco è composta da Luvumbo e dal grande ex di questa sfida ovvero Roberto Piccoli.
Nei primi minuti di partita è il Cagliari a cercare di imporre il proprio ritmo con il palleggio, ma la prima grande occasione è del Lecce, complice un distrattissimo Mina. Al sesto minuto di gioco il centrale colombiano infatti con troppa scioltezza tocca il pallone indietro per Scuffet, ma sbaglia di molto la misura, lanciando in contropiede solitario Krstovic. L'attaccante montenegrino prova a saltare il portiere prima di tirare in porta, ma nel frattempo ha recuperato Luperto, che salva il proprio il portiere con una vera e propria parata con il piede destro in allungo. Si dispera il centravanti leccese per l'occasione gigantesca fallita in precedenza, rumoreggia invece il Via del Mare disperato per quanto accaduto.
La chance sbagliata, sembra dare spinta però ai giallorossi, i quali riescono a renderesi pericolosi in altre occasioni, senza però impegnare Scuffet. Chi invece metteseriamente in difficoltà il portiere avversario è Luvumbo. Al 15' infatti l'angolano resiste e supera in uno contro uno sulla fascia Baschirotto, l'attaccante penetra così in area e calcia dal cuore della stessa: Falcone è battuto, ma la traversa nega la gioia del gol al giocatore del Cagliari.
La partita scorre senza ulteriori clamorose occasioni da gol, arriva però al 25' il primo cartellino giallo, a riceverlo è Oudin. La partita sembra perdere colpi, ma ci pensa Krstovic a riscattare l'errore precedente e a siglare la rete del vantaggio leccese. Sugli sviluppi di corner Oudin scodella verso il secondo palo trovando Gaspar: torre del centrale angolano, che favorisce il tocco sottomisura del montenegrino a superare Scuffet per l'1-0 del Lecce. Reagisce subito però il Cagliari, vicinissimo al pareggio un minuto dopo la rete subita. Luvumbo infatti si aggiusta il pallone dal limite dell'area e calcia in porta, deviazione di Baschirotto che spiazza Falcone, ma per loro fortuna il tentativo è largo di un nulla alla destra del portiere leccese.
I minuti trascorrono e la partita si avvia al finale di primo tempo, con i rossoblù a tenere principalmente il possesso di palla, ma un Lecce sempre vivo e pericoloso quando riparte in contropiede. La più grande occasione del finale di tempo per i salentini arriva per merito di Oudin, il quale su punizione calcia benissimo, ma trova una risposta di un altrettanto pronto Scuffet, a respingere in corner. La sfida sembra avviarsi senza sussulti all'intervallo, ma al 45' Dorgu entra con il piede a martello sulla gamba di Prati. Sul campo la scelta di Fabbri è del giallo per Dorgu, ma dopo la revisione del Var sceglie il rosso per il danese. Finisce così il primo tempo con il vantaggio del Lecce per 1-0, ma una squadra salentina in dieci uomini proprio per l'espulsione dell'esterno scandinavo.
Secondo tempo
Gotti conferma i dieci giocatori che hanno completato la prima frazione, due cambi invece all'intervallo per il Cagliari: negli isolani entrano il capitano Lapadula insieme a Palomino, escono invece Prati e Zappa. Il vento sempre crescente influenza pesantemente i primi minuti, ma questo non previene i sardi dal cercare il pareggio con l'uomo in più. Dopo il cartellino giallo per Lapadula, infatti maxi-occasione per i rossoblù. Cross verso il secondo palo di Augello, Azzi colpisce di testa a btta sicura, ma vola Falcone a negare il pari agli ospiti. Parata eccellente da parte dell'estremo difensore salentino.
Cambio anche per Gotti dopo lo spavento, poi salvato dal proprio portiere: entra Morente per Oudin, quando il minuto è il 56' di gioco. L'occasione di Banda in contropiede per il Lecce è ghiotta, ma è un'occasione isolata in un periodo di dominio pressoché totale da parte degli ospiti. I rossoblù entrano con regolarità in area salentina, ma non riescono a sfondare, mentre anche Falcone finisce sul taccuino dei cattivi di Fabbri per aver ritardato esageratamente i tempi di gioco. Il risultato però non cambia e allora Nicola si gioca le carte di Viola e Felici per Deiola e Azzi; viene invece ammonito Marin nei minuti precedenti al cooling break del secondo tempo.
Al rientro in campo triplice cambio per il Lecce: entrano Jean, Pierotti e Coulibaly, lasciano invece il terreno di gioco Guilbert, Pierret e Banda. Pochi sussulti, poche emozioni e Cagliari sempre più frettoloso e di conseguenza meno incisivo negli ultimi metri. Così Nicola si gioca la carta Pavoletti, l'uomo dei finali di gara, l'attaccante sostituisce l'ex di giornata Piccoli. Si entra così negli ultimi cinque minuti di gioco con una gigantesca occasione da gol sui piedi di Luvumbo. Accelerazione dell'angolano, bravo a resistere all'avversario e a calciare in diagonale con il destro da dentro l'area: vero e proprio miracolo ancora di Falcone a salvare un'altra volta il risultato per i giallorossi.
Forcing finale del Cagliari a cercare un disperato pareggio. Siamo alle porte del novantesimo quando i sardi colpiscono il secondo legno di serata. Lapadula resiste al limite dell'area e si crea lo spazio per calciare in porta, Pavoletti la devia col tacco, liberando Viola nel cuore dell'area di rigore: il numero 10 calcia a botta sicura, ma centra in pieno la traversa. Si disperano gli isolani per la sfortuna di questa occasione, davvero pochi centimetri più in basso e sarebbe stato il pareggo sardo. Nel recupero c'è spazio anche per il debutto di Ante Rebic, il quale entra al posto di Krstovic. Pierotti flirta con il raddoppio leccese, ma l'importante è che il risultato non cambi. Il Lecce vince per 1-0 sul Cagliari grazie alla rete di Kristovic e sblocca la propria classifica, resta invece a secco di successi invece la formazione di Nicola.
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