Lecce-Genoa 1-0, Oudin piega il Grifone rimasto in dieci uomini

I salentini si prendono i tre punti, al termine di una sfida giocata per un'ora in superiorità numerica

di GABRIELE SINI -
22 settembre 2023
L'esultanza di Oudin dopo il gol (Ansa)

L'esultanza di Oudin dopo il gol (Ansa)

Lecce, 22 settembre 2023 - Il Lecce è uscito vincitore dall'anticipo del venerdì sera valido per la quinta giornata di Serie A. La vittima dei salentini è stata il Genoa, affondato dal gol di Oudin realizzato al minuto 83. Il Grifone ha disputato buona parte del match in dieci uomini, a causa dell'espulsione rimediata da Martin al 36', ed è capitolato solo nel finale dopo aver giocato una partita di cuore e agonismo.

Le formazioni titolari

Roberto D'Aversa schiera i padroni di casa del Lecce con il 4-3-3. Tra i pali c'è Falcone, coadiuvato dalla retroguardia composta da Gendrey, Pongracic, Touba e Gallo. A metà campo lavorano Kaba, Ramadani e Rafia, mentre il tridente offensivo è composto da Almqvist, Krstovic e Strefezza. Dall'altra parte, Alberto Gilardino preferisce il 4-4-2 come modulo di partenza. Martinez difende la porta, De Winter e Martin sono i due terzini e Dragusin e Bani i centrali di difesa. A centrocampo ci sono Sabelli, Badelj, Strootman e Frendrup, mentre in avanti Retegui fa coppia con Gudmundsson.

Primo tempo

Il Lecce parte con il piede giusto e mette in apprensione la difesa del Genoa fin dai primi minuti. In particolare al minuto 10 Almqvist appoggia per Strefezza, che calcia di destro ma ben oltre la traversa della porta protetta da Martinez. Lo stesso estremo difensore rossoblù, solamente sessanta secondi dopo, para su una conclusione modesta di Krstovic. La prima vera, ghiotta opportunità da gol arriva al 22' ed è per i salentini: Gallo corre sulla fascia destra, mette al centro un buon traversone e Krstovic di testa gira di poco alto. Ancora la punta di casa si fa vedere poco dopo, quando sfiora il palo alla sinistra del portiere ospite. Il Grifone si fa finalmente vivo nell'area avversaria alla mezz'ora: De Winter cerca lo scatto Gudmundsson, il quale conclude di prima con il destro e trova l'opposizione di Touba, che devìa in calcio d'angolo. Al minuto 36, però, la partita della squadra di Gilardino si complica. Martin commette una grave ingenuità e riceve il secondo cartellino giallo del suo match, dopo un duro intervento su Almqvist e lascia i suoi compagni in dieci uomini per il resto del match. L'ultima emozione della prima frazione la regala il solito Krstovic, che di testa colpisce a lato.

Secondo tempo

Nella ripresa il Lecce cerca fin da subito di sfruttare la superiorità numerica. Al 51' è sempre Gallo a inventare un assist per Almqvist, che stoppa e tira fuori dai pali di Martinez. Il Genoa risale la china in un momento di appannamento dei salentini e Badelj va vicino al gol al minuto 58, quando Falcone para in due tempi sulla conclusione del centrocampista rossoblù. A mezz'ora dalla fine Krstovic va vicino all'eurogol dell'anno in rovesciata, ma non centra la porta. I padroni di casa spingono a caccia del gol e lo trovano solamente al minuto 83: Oudin controlla palla al limite dell'area, calcia di sinistro e, complice una leggera deviazione di Frendrup, batte l'estremo difensore avversario.

Il tabellino del match

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Touba, Gallo (60' Dorgu); Kaba (80' Sansone), Ramadani, Rafia (60' Oudin); Almqvist, Krstovic (87' Blin), Strefezza (80' Piccoli). Allenatore: D'Aversa. Genoa (4-4-2): Martinez; De Winter (46' Vasquez), Dragusin, Bani, Martin; Sabelli, Badelj (76' Hefti), Strootman (90' Puscas), Frendrup; Gudmundsson, Retegui (76' Ekuban). Allenatore: Gilardino. Marcatori: 83' Oudin (Lec) Direttore di gara: Antonio Rapuano Cartellini gialli: De Winter, Almqvist Cartellini rossi: Martin (doppia ammonizione) Leggi anche: Salernitana-Frosinone 1-1, Cabral risponde a Romagnoli  

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