Lecce-Spezia 0-0: aquilotti combattivi ma poco precisi in zona gol

Il team ligure riesce intanto a mettersi alle spalle il Verona. Potrebbe già essere decisivo il prossimo turno

di MARCO MAGI
21 maggio 2023
Lecce-Spezia. Nella foto: Semplici (Ansa)

Lecce-Spezia. Nella foto: Semplici (Ansa)

Lecce, 21 maggio 2023 – Un pareggio, come in molti si attendevano, però lo Spezia ce l'ha messa davvero tutta per riuscire a tornare dalla Puglia con i 3 punti. Ne arriva 1 che, per adesso, lascia indietro il Verona tra le tre retrocesse (insieme a Sampdoria e Cremonese), quando mancano due giornate alla fine. Più contento il Lecce che adesso, dalla zona calda, si ritrova a +3.

Semplici, come previsto alla vigilia, vista l'assenza di Amian preferisce far scalare Gyasi dall'attacco e mandare avanti Shomurodov accanto a Nzola, mantenendo così il 3-5-2 che ha ben fruttato col Milan.

La partenza è positiva, con Gyasi che prende bene i tempi e gli spazi sulla destra, mentre Shomurodov viene bloccato di piede da Falcone, lanciato in profondità.

La prima grande opportunità arriva al 6' con il solito Nzola che si porta dietro il marcatore diretto (e mezza difesa) e poi scarica il sinistro e la palla va distante non molto dal palo alla sinistra di Falcone.

Entrambe le squadre sono corte e aggressive, sicuramente lo Spezia ha maggior controllo del gioco. Prima della mezz'ora Shomurodov non si sente di tirare, imbeccato da Ampadu in una rapida azione di ripartenza, però il so passaggio a Nzola a centro area, viene intercettato per due volte. E prima della fine del tempo, Esposito riprova su punizione (così come aveva segnato contro il Milan), mandando fuori di poco.

Dopo l'intervallo rientrano gli stessi 22 e praticamente nulla accade sino a metà ripresa (in precedenza un destro fuori area, lontano dallo specchio, di Reca). Dall'altra parte, ci pensano Ampadu, Nikolaou e Gyasi a bloccare le conclusioni avversarie. Esposito ci prova, ed è la terza volta, al 28', ma il pallone va ancora alto. E che errore per Nzola al 33' quando lasciato libero sul secondo palo, colpisce di testa, ma sull'esterno della rete. Tra i nuovi entrati è Agudelo è il più attivo e al 40', dopo un'azione convinta e uno scambio con Nzola, scaglia un tiro che supera di poco la traversa. Lo Spezia va vicino al gol allo scadere, ma il tiro di Ampadu e quello successivo di Ekdal, vengono parati dai difensori di casa in scivolata davanti a Falcone.

Terminati i tre minuti di recupero (con strascico di altri tre), si chiude così il match al Via del Mare. Ora la gara casalinga del prossimo turno col Torino (il Verona se la vedrà con il già salvo Empoli) e la trasferta all'Olimpico contro la Roma (il Verona a San Siro col Milan), per concludere la stagione positivamente.

Tabellino

Lecce-Spezia 0-0

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez (14' st Askildsen), Blin, Oudin; Strefezza, Colombo (14' st Ceesay), Di Francesco. A disp. Bleve, Brancolini, Romagnoli Pongracic, Tuia, Ceccaroni, Voelkerling, Maleh, Hjulmand, Lemmens, Cassandro, Pezzella. All. Baroni.

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Ampadu, Nikoloau; Gyasi (38' st Ferrer), Ekdal, Esposito, Bourabia (18' st Zurkowski), Reca; Nzola, Shomurodov (18' st Agudelo). A disp. Marchetti, Zoet, Cipot, Kovalenko, Krollis, Verde. All. Semplici.

Arbitro: Mariani di Aprilia (assistenti Meli di Parma e Alassio di Imperia; quarto uomo Feliciani di Teramo; Var Mazzoleni di Bergamo, Avar Muto di Torre Annunziata).

Note: spettatori 26.022, incasso di 442.517,94 euro.

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