Vanno forte i futuri laureati De Berti e Nestola sono d’oro
Ai tricolori universitari, bene anche Cantergiani che si prende l’argento nei 400 a ostacoli
Ancora una buona giornata per l’atletica reggiana, con il tecnico Giampaolo Cellario che fa doppietta, portando al titolo nazionale universitario degli 800 Michele De Berti (foto) e a quello master dei m 200 SM35 Bokar Badji.
Sara Cantergiani è d’argento agli universitari di Fabriano, mentre Lorenzo Blundetto dell’Atletica Guastalla Reggio è ottimo bronzo ai campionati italiani allievi di Caorle.
Partiamo dai tricolore allievi, per dire che Lorenzo si è ripetuto sui suoi massimi livelli: è entrato in gara a 4,20, poi senza errori a 4,40, 4,50, 4,60, sbagliando due tentativi a 4,65 e uno a 4,70. Si è vinto con 5 metri, oggi misura inarrivabile, ma il provinciale a 4,62 è solo rimandato. Tutti i risultati degli altri partecipanti, dall’11° posto in su, non sono proprio stati entusiasmanti, anche se qualcuno era al debutto ad un campionato italiano. Studiano e vanno forte i futuri dottori reggiani: Michele De Berti (Unimore) vince gli 800 in 1’49’’30, stagionale e per lui terzo tempo all time, al termine di una gara sempre davanti. Sara Nestola (nella foto, Cus Parma), pronti, via, dopo 200 metri in quattro avevano già staccato tutto il gruppone. Sara non ha guardato cosa succedeva intorno a lei, si è messa a tirare e ben presto è rimasta da sola: ha chiuso in 16’47’’89, terzo tempo di sempre, correndo in solitaria. E’ stata brava anche Sara Cantergiani che nei 400 ad ostacoli è giunta seconda in 59’’77, vicinissima al primato provinciale da lei nuovamente migliorato giovedì scorso a Varese in 59’’71. In sette giorni ha corso tre volte sotto il minuto. Ad Acireale, Bokar Badji, reggiano tesserato per la Fratellanza Modena, voleva una medaglia d’oro e dopo l’argento sui 100 ha conquistato il titolo italiano di categoria sulla doppia distanza in 22’’42.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su