Lentigione-Ravenna: vince solo la noia

Serie D: brutta partita ieri a Sorbolo. Portieri praticamente inoperosi. Beretti: "Tutto sommato sono contento così"

di CLAUDIO LAVAGGI -
16 ottobre 2023
Lentigione-Ravenna: vince solo la noia

Lentigione-Ravenna: vince solo la noia

LENTIGIONE

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RAVENNA

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LENTIGIONE (3-4-1-2): Rizzuto; Capiluppi, Sabotic, Nava; Cortesi, Manzotti, Pari (35’ st Macchioni), Bonetti; Roma; Formato, Sala (25’ st Nanni). A disp. Zovi, Carra, Bocchialini, Grifa, Riccardi, Turri, Martini. All. Beretti.

RAVENNA (3-4-1-2): Cordaro; Agnelli, Esposito, Magnanini; Mancini (29’ st Spezzano), Campagna, Rrapaj, Marino; Nappello (38’ st Alluci); Pavesi (38’ st Sabbatani), Tirelli (27’ st Varriale). A disp. Rossi, Godo, Boccardi, Sare, Calandrini. All. Gadda.

Arbitro: Alessandro Colelli di Ostia Lido (Angelo Di Curzio e Valeria Spizuoco).

Note: spettatori 400 circa con un centinaio di tifosi ospiti. Ammoniti Capiluppi, Pari, Sabotic, Tirelli, Esposito Sabbatani. Angoli 4 a 3 per il Lentigione. Recuperi 1’ + 4’ (più 30’’).

Una partita così non resterà sicuramente negli annali e i giocatori delle due squadre non la faranno vedere ai nipotini, a meno di non impiegarla come… ninnnananna.

Finisce 0 a 0 la gara tra il Lentigione e la capolista Ravenna, praticamente senza un’emozione, se non quella arrivata nel recupero con un possibile rigore per la squadra di casa, ma non assegnato. Gioco duro, ai limiti di regolamento, e tanti errori da una parte e dall’altra in disimpegno e costruzione.

Di buono c’è che le due squadre muovono la classifica: il Ravenna è soddisfatto perché lo fa in trasferta, il Lentigione a sua volta è contento perché ha fermato la prima della classe.

Sono contenti anche i portieri e i difensori di entrambe le squadre, perché hanno annullato attaccanti di valore ai vertici della classifica cannonieri, come Formato del Lentigione e Tirelli del Ravenna.

All’11’, su cross di Marino dalla sinistra, due giocatori ravennati arrivano in leggero ritardo e graziano Rizzuto. Al 30’ Capiluppi imbocca sulla fascia Sala, ma la difesa ospite mette in angolo. Dalla bandierina, la palla arriva in area, si crea una mischia furibonda con batti e ribatti, poi la difesa del Ravenna libera.

Al 45’, dalla destra, bella bordata di Pavesi con palla alta di non molto sulla traversa.

Nel secondo tempo il Ravenna tiene in mano il pallino del gioco, ma non si rende pericoloso. Il Lentigione si difende a denti stretti, prova una qualche ripartenza, sbagliando a sua volta.

Al 17’ Rrapaj impegna a terra Rizzuto in una parata facile, mentre al 48’ c’è un episodio molto dubbio in area ravennate. C’è un contrasto tra i due numeri 27, Alluci da una parte e Macchioni dall’altra: Macchioni cade a terra, l’arbitro ha un attimo di esitazione e poi lascia giocare.

Non eccessive le proteste dei locali e fischio finale che arriva dopo i 4 minuti di recupero segnalati, più 30 secondi concessi per perdita di tempo nel recupero stesso.

"Avevamo diverse assenze e venivamo da una settimana non facile, per cui tutto sommato sono contento così – dice Paolo Beretti, tecnico del Lentigione – diciamo che abbiamo fatto una partita conservativa, ottenendo un punto contro la capolista, squadra di ottimi valori tecnici. Stiamo migliorando di partita in partita, sia come atteggiamento, sia come qualità di gioco".

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