Ligue 1, ottava giornata: frena il Monaco, PSG torna primo, poker Lione

Il Monaco non va oltre il pari con il Lilla, dunque il Paris Saint Germain ne approfitta per tornare davanti a tutti grazie alla vittoria per 4-2 sullo Strasburgo. Bene De Zerbi che ne fa cinque al Montpellier, il Lione vince 0-4 a casa del Le Havre

di KEVIN BERTONI -
21 ottobre 2024
Bradley Barcola, fondamentale nella vittoria del PSG

Bradley Barcola, fondamentale nella vittoria del PSG

Milano, 21 ottobre 2024 - Pioggia di gol nell'ottava giornata di Ligue 1 francese, il turno che permette al Paris Saint Germain di tornare in cima alla classifica. Il venerdì il Monaco non va oltre il pari, senza reti, contro il Lilla, mentre sabato i parigini trascinati da Barcola vincono 4-2 contro lo Strasburgo e salgono a quota 20 in classifica, gli stessi del Monaco, ma andando al primo posto per differenza reti. Chi segna tanto è anche il Lione che schianta 0-4 il Le Havre, mentre è manita a casa del Montpellier per l'OM di Roberto De Zerbi che continua a tenere il passo della squadra di Luis Enrique e dei monegaschi. Pari per Brest e Renner, Nantes e Nizza e Tolosa e Angers. Ripercorriamo le sfide di questo fine settimana.

Le partite del weekend

Ottavo turno di Ligue 1 francese che si apre venerdì con il pareggio tra Monaco e Lilla. Partita a larghi tratti dominata, per quanto riguarda il possesso palla, dai padroni di casa che però non sono riusciti ad arrivare spesso a far male a Chevalier. La sfida cambia al 61' quando Teze, che poco prima si è divorato il gol del vantaggio, fa una follia intervenendo in maniera completamente scomposta su una palla a mezz'aria a 90 metri dalla porta e prendendo rosso diretto.  Il leitmotiv della gara però non cambia ed è sempre il Monaco ad attaccare, ma senza trovare la via del gol. Si passa a sabato con il pareggio tra Brest e Rennes allo Stade Francis-Le Blé. Vantaggio dei padroni di casa al 54': tocco di braccio di Matusiwa sul cross di Lees-Melou e rete dal dischetto di Del Castillo. Gli ospiti faticano tremendamente a costruire una trama offensiva, ma a tre minuti dalla fine devono ringraziare Jota che la mette dentro sull'assist di Kalimuendo. Non sbaglia il Lens che vince a casa del Saint Etienne per 0-2. I Sangueoro dominano e dopo gli squilli di Diouf e Nzola, arriva il gol di Frankowski al 20'. Nella ripresa entra la punta del vivaio Labeau-Lascary che chiude i giochi al 79' con primo gol in Ligue 1. Vince largo il Paris Saint Germain 4-2 contro lo Strasburgo. Nella prima da capitano per Gigio Donnarumma, i padroni di casa spingono subito con Doué e colpiscono un palo con il giovane Mayulu (lanciato titolare visto l'ampio turnover), che va a rifarsi al 18' segnando la rete del vantaggio. Il 2-0: lo sigla Marco Asensio, in tap-in di ginocchio dopo la deviazione di Petrovic su Doué. Lo Strasburgo accorcia proprio con Mara (58'), poi affonda. Barcola si vede negare un rigore dal Var, ma riesce a rifarsi al 65': ne salta tre e sigla il 3-1. Dopo il gol annullato, Lee Kang-In chiude i giochi calando il poker, mentre il secondo gol ospite è del 18eenne Diong con Donnarumma che avrebbe potuto fare di più. Nella giornata di domenica pareggiano Tolosa e Angers con Niane che segna dopo cinque minuti per gli ospiti, all'ora di gioco Abdelli sbaglia il rigore del pari, ma alla fine tempo quattro minuti che Joshua King regala un punto al Tolosa. Risultato fotocopia in Nantes-Nizza, dove succede tutto nel secondo tempo: assist di Simon per l’1-0 di Abline. La gioia dei gialloverdi dura però solamente cinque minuti, perché al 72’ Guessand riporta subito l’incontro in equilibrio. Vince, eccome, in trasferta il Lione 0-4 a Le Havre. La prima rete della partita arriva dopo la mezz'ora con Abner Vinicius, poi nel secondo ci sono le altre tre: l 57’ Malick Fofana raddoppia, e al 71’ è il turno di Lacazette, che cala il tris. Nel finale Sage getta nella mischia anche Mikautadze e Benrahma, che confezionano il poker con la gran botta dell’algerino su assist del georgiano all’87’. Vince l'Auxerre contro il Reims 2-1. Vantaggio dei padroni di casa con Diomandé dopo un quarto d'ora, ci sarebbe al 36' la possibilità di raddoppiare ma Jubal sbaglia il calcio di rigore (parato da Diouf). All’uscita dagli spogliatoi dopo l’intervallo infatti i padroni di casa trovano il raddoppio, al 52’ con l’ex Sassuolo e Napoli Traorè. Il gol della speranza è di Nakamura al 95', quando ormai è troppo tardi. Manita del Marsiglia al Montpellier. La squadra di De Zerbi mette in chiaro le cose fin dal primo minuto, stappando la partita dopo pochi secondi con Elye Wahi. Poco dopo la mezzora, al 36’, Harit firma il 2-0, con Hojbjerg che cala il tris quattro minuti. Di fatto, la sfida è già terminata qui, ma dopo la pausa Whai serve Greenwood che si unisce alla festa e alla fine al 73' c'è gloria anche per Luis Henrique.

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