Mancini non è più il ct dell’Arabia Saudita: il divorzio è ufficiale

Il tecnico italiano paga gli ultimi risultati deludenti nelle qualificazioni al Mondiale 2026. La Federcalcio: “Accordo per la risoluzione del contratto”. L’ex ct azzurro è stato oggetto di furiose critiche nelle ultime settimane

24 ottobre 2024
Roberto Mancini aveva firmato un ricco contratto fino al 2027

Roberto Mancini aveva firmato un ricco contratto fino al 2027

Roma, 24 ottobre 2024 – Roberto Mancini non è più il ct dell’Arabia Saudita. L’ex tecnico campione d’Europa con l’Italia lascia la panchina dopo gli ultimi risultati deludenti nelle qualificazioni al Mondiale 2026.

"La Federcalcio saudita comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto dell'allenatore della Nazionale Roberto Mancini'', è l’annuncio della tv di Stato Al Ekhbariya, affermando che il nome del nuovo allenatore sarà reso noto entro qualche giorno.

Le ultime settimane sono state molto travagliate per l’allenatore italiano. Dopo i problemi avuti con alcuni dei suoi calciatori, Mancini è stato oggetto delle critiche furiose dell'opinione pubblica e della sua stessa federazione dopo il deludente pareggio ottenuto contro il Bahrain (0-0). Un risultato che ha messo in serio pericolo la qualificazione dell'Arabia Saudita al Mondiale 2026: "Dobbiamo scusarci con i nostri tifosi che ci supportano. È una situazione inaccettabile, abbiamo fatto due punti nelle ultime tre partite casalinghe. Prenderemo una decisione", aveva ammesso Yasser Al Misehal, numero uno della Federcalcio saudita.

Mancini aveva firmato nell’estate 2023 – dopo le improvvise dimissioni dall’Italia – un ricco contratto fino al 2027.

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