Mantova: col Sudtirol pareggio batticuore, ma bisogna crescere ancora
La squadra di Possanzini deve rimandare ancora l'appuntamento con la prima vittoria esterna stagionale e torna da Bolzano con un 2-2 nell'intensa sfida
Mantova – Un Mantova più che tenace chiude sul 2-2 la combattuta sfida in casa del Sudtirol. L’incontro che ha visto per due volte la squadra di Possanzini costretta ad inseguire (prima con il pareggio dell’ex Galuppini sul finire del primo tempo e poi con il rigore realizzato da Aramu proprio al 90’), ha confermato le prerogative fin qui fatte vedere dalla matricola biancorossa, sempre volitiva e mai doma anche nei momenti più delicati della gara, ma troppo facilmente perforabile dagli attacchi dell’avversario di turno. Se a questo si uniscono alcuni errori di troppo evidenziati pure al “Druso” dalla compagine virgiliana, sia in fase difensiva che al momento di concludere, è agevole comprendere il ruolino di marcia in trasferta di un Mantova che, non solo non ha ancora vinto in trasferta, ma che nell’ultimo periodo ha rallentato in modo significativo il suo ritmo.
Grazie al pareggio strappato in extremis in quello che lo stesso Possanzini ha definito uno scontro diretto, la matricola biancorossa si mantiene a distanza di sicurezza (o quasi) dalla zona più calda della classifica, ma l’impressione è che i biancorossi debbano spiccare senza perdere altro tempo il salto di qualità definitivo, così da mettersi al riparo da sgradite sorprese e, nello stesso tempo, raccogliere altre soddisfazioni in questa stagione del ritorno in serie B. Un obiettivo che i virgiliani dovranno cercare di preparare nel corso di questa settimana che li accompagnerà ad un altro duello ricco di insidie come quello che sabato 21 porterà al “Martelli” il Frosinone.
Per quel che riguarda il match in casa del Sudtirol, gli ospiti subiscono la partenza della squadra altoatesina, che presenta per la prima volta mister Castori in panchina e dopo soli 4’ è già costretta ad inseguire per un bel tocco sotto misura di Merkaj. La strada si mette subito in salita, ma i giocatori di Possanzini non vogliono arrendersi e prima dell’intervallo arriva il gol di Galuppini, ex di turno, che raddrizza la situazione. La ripresa offre numerose emozioni, ma sono ancora i padroni di casa a cercare l’allungo, questa volta è Rover, che dopo 60” dal suo ingresso in campo firma il diagonale che sembra costringere alla resa il Mantova. Il Sudtirol, in effetti, continua a spingere alla ricerca del tris, ma i virgiliani hanno il grande merito di non demordere e proprio al 90’, sugli sviluppi di un calcio di rigore inizialmente respinto da Poluzzi, Aramu ha la freddezza di recuperare la sfera e siglare la rete del prezioso 2-2 definitivo. Sudtirol-Mantova 2-2 (1-1) Sudtirol (3-4-1-2): Poluzzi 6,5; Giorgini 6, Pietrangeli 6, Kofler 5,5; Molina 6, Praszelik 5,5, Arrigoni 5,5 (17’ st Mallamo 6), Tait 6, Zedadka 5,5 (25’ st Davi 5,5); Casiraghi 6; Odogwu 6,5, Merkaj 6,5 (17’ st Rover 6,5). A disposizione: Drago; Theiner; Cagnano; Martini; Crespi; Ceppitelli; Brik; Vimercati. All: Fabrizio Castori 6. Mantova (4-2-3-1): Festa 6,5; Maggioni 6 (33’ st Fedel), Cella 5,5, Solini 6, Bani 5,5; Trimboli 6, Artioli 6 (25’ st Aramu 6,5); Galuppini 6,5, Wieser 5,5, Mancuso 6 (25’ st Fiori 6); Mensah 5,5 (9’ st Debenedetti 6). A disposizione: Sonzogni; Botti; Redolfi; Brignani; Panizzi; Muroni; Bragantini; De Maio. All: Davide Possanzini 6. Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria 6. Reti: 4’ pt Merkaj; 42’ pt Galuppini; 18’ st Rover; 45’ st Aramu (rig.). Note: ammoniti: Merkaj; Arrigoni; Trimboli; Artioli; Poluzzi; Kofler – angoli: 2-5 – recupero: 0 e 6’.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su