Mantova conquista un bel punto con il Palermo: finisce senza gol

La squadra di Possanzini non riesce a fare bottino davanti al pubblico del Martelli ma centra un risultato positivo contro i rosanero

di LUCA MARINONI
30 ottobre 2024
Un sostanziale equilibrio ha caratterizzato la sfida del "Martelli"

Un sostanziale equilibrio ha caratterizzato la sfida del "Martelli"

Pareggio di sostanza per il Mantova che con il quotato Palermo conquista con pieno merito un risultato positivo di indubbio significato. In effetti la squadra di Possanzini non riesce a trovare la via del gol, ma riesce ugualmente a giocare a testa alta con una delle compagini più qualificate del torneo cadetto.

I virgiliani partono con grande decisione, vogliosi di cancellare l’immerita sconfitta subita in casa della Sampdoria e tornare ad assaporare, dopo oltre un mese, il dolce sapore della vittoria. Galuppini e Aramu già nei primi minuti chiamano al lavoro la retroguardia rosanero (nell’occasione in completo nero mentre i padroni di casa giocano in maglia bianca con banda trasversale rossa), mentre al quarto d’ora è Fedel ad avere la palla buona per battere a rete, ma Desplanches riesce ad anticiparlo con una tempestiva uscita. La formazione di Possanzini insiste con generosità e al 20’ una bella triangolazione Artioli-Galuppini-Fedel chiama ancora all’intervento il portiere del Palermo che, però, è attento e blocca la sfera. Col passare dei minuti la spinta dei padroni di casa si affievolisce e cala anche il ritmo dell’incontro. Intorno alla mezz’ora può così rendersi minaccioso il Palermo, che prova la conclusione prima con Ranocchia e poi con Henry, ma senza impensierire Festa. Il primo tempo non regala colpi di scena e prima del riposo provano il tiro Aramu e Fiori, ma senza riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. La ripresa si apre con il botta e risposta iniziale tra Ranocchia e Mancuso, ma il primo, grosso brivido giunge al 16’, quando Galuppini può esultare per qualche istante per il gol del vantaggio, ma la gioia del “Martelli” è di breve durata e l’arbitro decide di annullare per un controllo con il braccio dell’attaccante biancorosso nel momento di toccare in rete. Scampato il pericolo, il Palermo spinge in avanti con determinazione tutta nuova e intorno al 20’ Festa è chiamato ad un doppio impegnativo intervento per fermare prima Le Douaron e poi Ranocchia. La sfida rimane combattuta e aperta a qualsiasi soluzione, ma nessuna delle due contendenti riesce a trovare la via del gol e il triplice fischio dell’arbitro sancisce un pareggio che, in ogni caso, offre un punto di fiducia alla squadra di Possanzini che ha dimostrato una volta di più di poter lottare a testa alta pure con le squadre più quotate della serie B. Mantova-Palermo 0-0  Mantova (4-2-3-1): Festa 6,5; Fedel 6, De Maio 6, Cella 6,5 (40’ st Brignani sv), Bani 6 (32’ st Solini 6); Artioli 6, Trimboli 6,5; Galuppini 6,5 (27’ st Bragantini 6), Aramu 6, Fiori 6 (27’ st Ruocco 6); Mancuso 6 (32’ st Debenedetti 6). A disposizione: Sonzogni; Redolfi; Burrai; Wieser; Panizzi; Maggioni; Muroni. All: Davide Possanzini 6. Palermo (4-3-3): Desplanches 6,5; Diakité 6, Nedelcearu 6,5, Nikolaou 6, Ceccaroni 6 (1’ st Lund 6); Segre 6, Gomes 6, Ranocchia 6,5 (26’ st Verre 6); Insigne 6 (26’ st Appuah 6), Henry 6 (12’ st Le Douaron 6), Di Mariano 6,5. A disposizione: Nespola; Di Bartolo; Vasic; Di Francesco; Buttaro; Pierozzi; Peda. All: Alessio Dionisi 6. Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli 6. Note: ammoniti: Ceccaroni; Diakité – angoli: 4-4 – recupero: 2’ e 4’.

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