Coppa Italia, Milan-Cagliari 4-1: rossoneri ai quarti sul velluto

Trascinata dai giovani, la formazione di Pioli stende gli isolani con la doppietta di Jovic e le reti di Traorè e Leao

di MATTEO AIROLDI -
2 gennaio 2024
Milan-Cagliari

Milan-Cagliari

Milano, 2 gennaio 2024 – Il Milan dei giovani supera a pieni voti l’esame Cagliari e agguanta un pass per i quarti di finale di Coppa Italia. A San Siro finisce infatti 4-1 per gli uomini di Pioli, la cui fiducia viene pienamente ripagata dai giovanissimi gettati nella mischia: in particolar modo da un Alejandro Jimenez decisamente positivo sulla fascia di sinistra e da Chaka Traorè, autore del momentaneo 3-0, siglato al 50’ con la complicità di Radunovic. Sul successo rossonero c’è però anche la doppia e decisiva firma dell’accoppiata formata da Theo Hernandez e Luka Jovic, autori rispettivamente di due assist e altrettanti gol. Il primo messo a segno al 29’ dal serbo, bravo a raccogliere un cross al bacio del transalpino e a battere Radunovic dopo aver eluso il tentativo di anticipo di Hatzidiakos. Il raddoppio, invece, siglato, come detto sempre su assistenza di Hernandez, con un diagonale che ha colto nuovamente impreparato il portiere avversario incappato in una serata non certo da ricordare. Infine, menzione d’onore anche per Rafa Leao, entrato nell’ultimo scampolo di gara e autore del definitivo 4-1, arrivato in risposta alla rete di Luvumbo all’89’.

Le scelte di Pioli e Ranieri

Pur essendo alle prese con una lunga lista di assenze, mister Stefano Pioli opta per un robusto turnover e nel 4-2-3-1 rossonero lancia ben tre giovanissimi nell’undici rossonero: tra i pali c’è la sorpresa Mirante, protetto da un pacchetto difensivo formato da Calabria, il 2005 Simic – all’esordio dal 1’ – Theo Hernandez, che resta al centro per l’emergenza infortunati, e lo spagnolo Jimenez sulla corsia di sinistra, alla sua prima da titolare da quando è al Milan. Adlì e Reijnders formano invece il tandem sulla mediana, mentre sulla trequarti esordisce il 2004 Chaka Traoré, che assieme a Chukwueze – all’ultima gara prima della partenza per la Coppa d’Africa – e Romero agisce alle spalle della punta Jovic. Diverse novità di formazione anche nel Cagliari di Ranieri, che opta per 4-3-1-2: davanti al portiere Radunovic agiscono Di Pardo e Obert sulle corsie laterali e Wieteska e Hatzidiakos al centro della difesa. Jankto e Deiola sono invece le mezzali ai lati di Makoumbou, mentre Mancosu agisce sulla trequarti alle spalle delle punte Petagna e Luvumbo, il quale partirà domani per la Coppa d’Africa. 

Primo tempo

  Il Cagliari si fa subito trovare pronto e approfitta di qualche indecisione rossonera tentando prima la sorte con una deviazione di Di Pardo e poi con un colpo di testa decisamente più insidioso di Petagna che al 4’ anticipa l’intervento di Theo Hernandez e costringe Mirante all’intervento provvidenziale per alzare il pallone sopra la traversa. Il Milan incassa e risponde immediatamente con Jovic che raccoglie il filtrante con il contagiri di Adlì e a tu per tu con Radunovic non riesce a superarlo. L’intensità è alta e il Cagliari non rinuncia a giocare, affidandosi a Petagna che dal cuore dell’area smista palloni preziosi, come quello che al 16’ Makoumbou calcia da ottima posizione ma troppo debolmente all’indirizzo di Mirante. Dall’altra parte è invece sempre Jovic a vestire i panni del protagonista assoluto e a sbloccare la situazione al 29’: Theo Hernandez fa partire un cross perfetto dalla trequarti, Hatzidiakos buca l’intervento in chiusura e il serbo ne approfitta infatti appieno stoppando il pallone e trafiggendo Radunovic di destro. Subito l’1-0 il Cagliari cerca di replicare con personalità uscendo nuovamente dal guscio ma rischia inevitabilmente di scoprirsi e paga nuovamente dazio al 42’ quando Theo Hernandez recupera palla salta quattro avversari e, al culmine di una travolgente sgroppata, serve Jovic che in diagonale e con la complicità di Radunovic firma il 2-0 di fine primo tempo e la doppietta personale.

 

Secondo tempo

Nonostante un importante cuscinetto di vantaggio, il Milan non si adagia sugli allori e in uscita dagli spogliatoi continua a spingere sfiorando nuovamente la rete con una bella iniziativa di un Jimenez già positivo nei 45’ iniziali. Il tris è comunque dietro l’angolo e i rossoneri lo calano al 50’ quando, sugli sviluppi di un’azione insistita, il pallone arriva a Traoré che dal centro dell’area calcia di prima intenzione e supera un Radunovic non certo impeccabile come in occasione del raddoppio milanista. Il 3-0, che mette di fatto al sicuro il passaggio del turno, spinge Pioli a far rifiatare capian Calabria, sostituito al 61’ da Florenzi, mentre Ranieri, messo con le spalle al muro, getta nella mischia Azzi e Pereiro, inseriti al posto di Jankto e Petagna. La girandola deio cambi non è però finita, perché a 20’ dalla fine Leao prende il posto di Traorè, salutato dalla “standing ovation” di San Siro, mentre Pulisic sostituisce Romero. Decisamente positivo l’impatto del portoghese che dopo meno di 30” si rende subito pericoloso. Il numero 10 rossonero sulla parte alta della corsia di sinistra, con le sue accelerazioni, è una vera e propria spina nel fianco di una difesa del Cagliari apparsa in grande affanno. Pur con un risultato di fatto già in ghiaccio, anche l’ultimo scampolo di gara è scoppiettante: all’89’, infatti, il Cagliari trova il gol della bandiera con Luvumbo, il quale devia un tiro dalla distanza di Azzi e trae in inganno Mirante, mentre il Milan chiude i conti con il poker di Leao che, dopo aver a più riprese sfiorato il gol, lo trova con un destro a giro in pieno recupero. 

Milan (4-2-3-1): Mirante; Calabria (dal 60’ Florenzi), Simic, Theo Hernandez, Jimenez (dal 79’ Bartesaghi); Adli, Reijnders (dal 79’ Zeroli); Chukwueze, Romero (dal 70’ Pulisic), Traorè (dal 70’ Leao), Jovic. All. Pioli

Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Di Pardo (dal 72’ Zappa), Wieteska, Hatzidiakos, Obert; Jankto (dal 63’ Azzi), Makoumbou, Deiola; Mancosu (dal 72’ Sulemana), Luvumbo, Petagna (dal 63’ Pereiro). All. Ranieri.

Arbitro: Alessandro Prontera della sezione di Bologna

Marcatori: Jovic (29’ e 42’), Traore (50’), Luvumbo (89’), Leao (91’).

Note – Ammonizioni: Di Pardo, Deiola, Azzi. 

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