Monza-Milan, Fonseca: "Credo nel lavoro di squadra. Bene non aver subito gol"

Il tecnico rossonero: "In attacco dobbiamo prendere decisioni migliori. Leao? Lavoriamo per farlo arrivare a giocare come gli altri"

di MATTEO AIROLDI -
2 novembre 2024
Paulo Fonseca, allenatore del Milan

Paulo Fonseca, allenatore del Milan

Monza, 2 novembre 2024 – Basta un gol di Tijjani Reijnders al Milan per riassaporare il dolce gusto della vittoria dopo aver sbancato l’U-Power Stadium di Monza. Un successo maturato non senza sofferenze per i rossoneri, in particolar modo nella prima mezz’ora in cui il Monza ha giocato con grinta e personalità arrivando al gol al 7’ con Dany Mota (annullato per una trattenuta di Bondo su Theo Hernandez) e creando poi altre occasioni nitide con Daniel Maldini e Pedro Pereira. Opportunità non colte che hanno lasciato non pochi rimpianti e amaro in bocca, perché al 42’ Reijnders in tuffo di testa ha raccolto una respinta di Izzo su tentativo di Morata, insaccando l’1-0 che poi il Milan nella ripresa ha saputo proteggere non rinunciando alla ricerca di un raddoppio che i rossoneri hanno sfiorato a più riprese con le giocate di Leao, entrato a gara in corso e protagonista di qualche spunto importante.

Proprio del periodo non facile che sta attraversando il portoghese, alla terza panchina di fila dal 1’, ha parlato il tecnico rossonero Paulo Fonseca nel post-partita ai microfoni di Dazn: “Credo molto nel lavoro di squadra. Il calcio è difficile. Noi dobbiamo essere una squadra in ogni momento e noi stiamo cercando di portare a giocare Rafa come gli altri, di squadra. È quello che vogliamo perché se siamo uniti è più facile. Vogliamo essere una squadra in tutti i momenti”. Sulla gara: “Abbiamo avuto difficoltà con i loro esterni e sulle sovrapposizioni. Era difficile per Reijnders e Fofana aiutare i nostri terzini. Passando al centrocampo a tre, abbiamo controllato totalmente il Monza, creato occasioni. La squadra ha giocato con personalità. Giocando di prima abbiamo fatto buone cose in attacco contro una squadra che gioca uomo contro uomo, ma abbiamo sbagliato alcune occasioni che abbiamo creato”.

La nota lieta è stata la mancanza di gol incassati, ma sul piano della concretezza offensiva il Milan deve riuscire a fare uno step in più anche in vista della sfida di Champions contro il Real: “Contro il Real sarà una partita diversa. Stiamo creando occasioni e dobbiamo prendere meglio le nostre decisioni in attacco per finalizzare maggiormente. La squadra sta arrivando bene in porta ma stiamo sbagliando le ultime scelte in zona gol. In attacco ci arriviamo con grande qualità di gioco e connessione tra i giocatori. Per me questo è un aspetto molto positivo”. Sul lavoro della difesa: “Non subire gol è importante, dà fiducia alla squadra difensivamente. Stiamo arrivando a un punto in cui si vede che la squadra lavora da squadra sul fronte difensivo. Non prendere gol per me è qualcosa di importante, ma possiamo fare meglio e non subire come nelle due o tre situazioni che ha creato oggi il Monza. Penso, comunque, che sia normale che le avversarie possano creare occasioni e che ci sia anche il merito da parte loro”.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su