Juve-Milan lo spareggio

Alle 18 vale doppio per la Champions, aspettando il mercato

di LUCA MIGNANI
18 gennaio 2025
Manuel Locatelli,. Leao e Teun Koopmeiners in azione: stasera si replica

Manuel Locatelli,. Leao e Teun Koopmeiners in azione: stasera si replica

Tra campo e mercato, tra record (che non bastano) e la necessità di agganciare almeno la zona Champions per scendere a patti con la propria storia. Juventus e Milan, rieccoci: terza sfida in meno di due mesi, oggi a Torino alle 18. A San Siro avevano vinto i cerotti (soprattutto bianconeri) e la paura di perdere: 0-0. In Arabia (dove peraltro volerà Allegri, al Al-Ahli, da giugno) è nato il Milan di Conceiçao: da rimonta e tutt’ora imbattuto. Motta lo è in campionato: strada ben più lunga, ma spalle appesantite dalla pareggite. "Siamo i primi a non essere soddisfatti, ma vedo miglioramenti", chiarisce l’italo-brasiliano. Che, nel frattempo, si gode i due volti nuovi Alberto Costa e Kolo Muani: "Il primo porta energia, entusiasmo. Il secondo è un giocatore molto interessante".

Per il francese però (a Torino da mercoledì, visite giovedì), l’inghippo prestiti da parte del Psg: il club ne ha già effettuati sei in merito agli over 22, il massimo consentito, deve quindi trasformarne uno in “definitivo“. L’operazione non è considerata a rischio, la possibilità di giocare oggi sì. Sfumato Araujo invece (pronto al rinnovo con il Barcellona), Giuntoli torna alla carica su Hancko del Feyenoord. Senza dimenticare l’opzione Tomori che, però, dai margini in cui era finito con la gestione Fonseca, fin qui è stato sempre schierato titolare dal nuovo allenatore. Trattasi, comunque, di Juve del futuro. In quella del presente, interessante anche la titolarità di Cambiaso, su cui il Manchester City ha messo gli occhi: "L’ho visto molto bene". A proposito del club inglese, passi avanti (decisi) per l’uscita a parametro zero di Kyle Walker in direzione Milan: pronto un contratto fino al 2027 per il difensore 34enne. Lo slot britannico a disposizione era riservato a Rashford, ma lo United non sarebbe pronto a condividere il pagamento della pesante busta paga del giocatore. In più, la concorrenza è folta. Così, occhio al “piano B” Joao Felix: il Chelsea, al momento, non apre però al trasferimento temporaneo. Nel frattempo Conceiçao tira dritto, dribbla le domande di mercato e fa la conta degli assenti: da Morata (squalificato) a Thiaw (lesione al bicipite femorale), passando per i soliti Loftus-Cheek e Chukwueze soprattutto. Senza dimenticare Pulisic: "Non ho intenzione di fare bluff, ha avuto un fastidio muscolare a Como e non vogliamo rischiare".

Altre assenze cambiano anche gli scenari: bloccato Pavlovic (su di lui il Fenerbahçe) che sarà “costretto“ a giocare contro il Girona mercoledì, visto l’infortunio di Thiaw e la squalifica di Tomori. In tema di protagonisti mancati, poi, come a Riad niente sfida padre-figlio Sergio-Francisco. In casa Juve torna invece Vlahovic, anche se non dall’inizio, dopo aver saltato Torino e Atalanta per noie muscolari. Cerotti più rossoneri, dunque. Che non cancellano le ambizioni: zona Champions, il ritornello di entrambi gli allenatori. Motta picchia sui tasti della fisicità: "Dobbiamo alzare il livello anche in questo".

Il collega su quelli della compattezza: "Voglio più solidità". Promesse di battaglia dura e pura. Con vista sulla quarta posizione, quanto meno. Che non può, non deve sfuggire.

Le probabili formazioni.

Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Mbangula; Gonzalez. All. Motta.

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Fofana; Musah, Reijnders, Leao; Abraham. All. Conceiçao.

Arbitro: Massa di Imperia.

Ora e tv: 18, Dazn e Sky (canale 214).

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