Milan, anche Sportiello va ko. Con la Juve c’è Mirante

Pioli in emergenza: tocca al terzo portiere

di ILARIA CHECCHI
19 ottobre 2023
Maignan squalificato e Sportiello infortunato: contro la Juve tocca al terzo portiere Antonio Mirante

Maignan squalificato e Sportiello infortunato: contro la Juve tocca al terzo portiere Antonio Mirante

Milano, 19 ottobre 2023 – Il Milan è pronto ad affrontare quella che può essere definita senza dubbio una settimana di fuoco e rivelatrice sulle reali ambizioni del Diavolo tra campionato ed Europa.

Si parte domenica con il big match a San Siro contro la Juventus, poi i rossoneri voleranno a Parigi per affrontare mercoledì il Psg e, infine, la domenica successiva tenteranno di espugnare il Maradona di Napoli. Un trittico di sfide impressionanti che necessitano di un’oculata gestione delle forze in campo, motivo per cui Pioli dovrà studiare in modo intelligente quali mosse compiere dovendo, però, fare i conti con un’infermeria che non accenna a svuotarsi.

Emergenza portieri

 Il 19 ottobre è un giorno non positivo a Milanello: se un anno fa, infatti, era stato Maignan a infortunarsi, nella giornata di ieri è toccato a Marco Sportiello, designato a sostituire lo squalificato Magic Mike domenica sera. L’ex Atalanta ha subìto una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro e i tempi di recupero si aggirano attorno ai due mesi. Contro la Juventus, dunque, toccherà ad Antonio Mirante fare il suo esordio assoluto dal primo minuto con la maglia del Diavolo, 898 giorni dopo l’ultima titolarità tra le fila della Roma: il portiere classe ‘83 ha, infatti, finora giocato solo uno spezzone di gara contro il Verona nella scorsa stagione ed è pronto a un battesimo complicato contro i suoi ex colori, avendo indossato i guantoni bianconeri nel 2003/04 (senza mai giocare) e successivamente nel 2006/07 come vice-Buffon.

Rotazioni

Se gli squalificati Maignan e Theo Hernandez (con Florenzi in vantaggio sul giovane Bartesaghi per occupare la corsia sinistra) torneranno disponibili dopo domenica, lo stesso non può dirsi dell’altro infortunato dell’ultim’ora, ovvero Chukwueze, costretto ai box fino alla prossima pausa per le Nazionali, mentre Kalulu, Loftus-Cheek e Krunic potrebbero essere convocabili contro la truppa di Allegri ma partendo dalla panchina. Nei piani di Pioli, dunque, la mediana potrebbe essere composta da Musah, Adli e Reijnders, sperando poi di ritrovare dal primo minuto sia il bosniaco che l’inglese, due pedine utilissime per il match parigino.

Aspettando Leao

Il turn over finora adottato da Pioli ha sempre dato buone risposte, potendo contare su un ventaglio di scelte di livello: chi, però, sembra davvero imprescindibile nei prossimi 7 giorni è Rafa Leao. Il portoghese in tutti gli incontri di cartello è sempre stato il trascinatore del gruppo e, oltre a dividersi tra assist e giocate spettacolari al servizio dei compagni, punta a sbloccarsi sotto porta iniziando già da domenica: il gol, infatti, non arriva dalla sfida casalinga al Verona di un mese fa. Considerato il ko di Chukwueze, anche Pulisic sarà costretto agli straordinari, dopo due test giocati con gli Stati Uniti e un volo transoceanico sulle spalle, mentre Giroud dovrà giocoforza tirare il fiato: il tecnico potrebbe schierarlo contro la Juve, almeno inizialmente, cercando di preservarlo in vista del Psg.

Intanto è riapparso

Emil Roback, il 20enne di proprietà dei rossoneri (portato al Milan da Ibrahimovic) che aveva fatto perdere le proprie tracce al Norrkoping, club svedese che l’ha preso in prestito. Si è ripresentato davanti al direttore sportivo. Ancora misteriosi i motivi dell’allontanamento. 

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