Milan: atteso Chukwueze, scatta il casting per il vice-Theo
I rossoneri, in attesa di cedere Ballo Toure, guardano già al back-up per Hernandez: in lizza Rogerio, Calafiori e Ruggeri. Primo test in Usa: rossoneri rimontati dal Real, a segno Tomori e Romero
Di Ilaria Checchi Milano, 24 luglio 2023 – Il Milan esce sconfitto ma soddisfatto della buona prestazione all’esordio nella Soccer Champions Tour contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti: un ko per 3-2 arrivato dopo il doppio vantaggio firmato Tomori e Romero nel primo tempo, che lascia comunque buone indicazioni a Stefano Pioli al termine della sfida amichevole che si è giocata a Pasadena. Il tecnico ha confermato il 4-3-3 visto nel test contro il Lumezzane, con Loftus-Cheek e Pulisic titolari e Colombo centravanti, mentre il primavera Simic ha preso il posto di Gabbia, ormai destinato al Villarreal. La squadra, ora, è tornata al lavoro in vista della seconda amichevole contro la Juventus di venerdì 28 luglio a Carson, alle 4.30 italiane.
Le parole di Pioli
“Il Milan mi piace molto. Sono arrivati giocatori forti: Pulisic, Loftus-Cheek, Reijnders, mi piace come si stanno inserendo – ha detto il tecnico Stefano Pioli – Ci permetteranno di giocare un calcio ancora più tecnico, ancora più offensivo. Dopo 10 giorni di lavoro ho visto cose interessanti, ad esempio come abbiamo cercato di muovere la palla, la personalità. Che cosa cambierà dallo scorso anno? Occupiamo posizioni diverse ma i principi di gioco sono gli stessi”.
Su Romero, entrato in campo al posto dell’infortunato Messias e autore del 2-0 con un sinistro all’incrocio dei pali da fuori area, il tecnico parmense ha detto: “È entrato bene e non solo per il gol”.
Su Okafor, arrivato a Los Angeles mentre il Milan era in campo: “È un attaccante che può giocare in più ruoli, è giovane ma ha già dimostrato il suo valore. Ha colpi, velocità, uno contro uno, per me può fare la punta o l’esterno sinistro. Un giudizio vero però lo darò solo quando lo allenerò”.
Anche Tommaso Pobega ha commentato la prestazione del Milan: “Siamo soddisfatti, è stato un test importante, abbiamo alzato subito il livello. Che cosa cambia rispetto alla scorsa stagione? Abbiamo provato un approccio diverso in fase di possesso”.
Movimenti di mercato
Nel frattempo la dirigenza rossonera sta lavorando per mettere a punto l’ennesimo colpo di questa sessione di mercato: nelle prossime ore, infatti, Samuel Chukwueze dovrebbe sbarcare a Milano dopo l’accordo trovato con il Villareal per 20 milioni di euro più otto di bonus.
L'obiettivo è di completare tutto l’iter medico e burocratico il prima possibile, così che il nigeriano possa raggiungere la squadra negli Stati Uniti, come ha fatto il neo arrivato Okafor, giunto alla corte di Pioli a Los Angeles per svolgere il primo allenamento con la maglia del Diavolo.
Il club è alla caccia di un vice Theo e, oltre a Riccardo Calafiori, piacciono Rogerio del Sassuolo e Matteo Ruggeri, classe 2002 dell'Atalanta che lo valuta 10 milioni di euro, mentre per il centrocampo è sempre viva la pista che porta a Yunus Musah. Il Milan ha presentato una nuova offerta da 18 milioni di euro al Valencia ma anche questa non è stata accettata dal club spagnolo che continua a pretendere 25 milioni di euro.
Sul fronte uscite, invece, Divock Origi, che non è stato nemmeno convocato per la tournée negli USA, piace al West Ham: il Diavolo chiede 8-10 milioni di euro per lasciarlo partire, mentre Fodé Ballo-Touré ha preso tempo per decidere se accasarsi al Fulham, che ha messo sul piatto 4 milioni di euro, al Bologna.
Anche Ante Rebic è in uscita e dopo aver rifiutato una proposta contrattuale da 10 milioni di euro arrivata dall'Arabia, tratta con il Besiktas per un prestito.
Diverso il discorso relativo a Lorenzo Colombo: il club potrebbe decidere di tenerlo in rosa oppure di darlo in prestito per farlo giocare con continuità e proseguire il suo percorso di crescita: su di lui c’è l’interesse di Salernitana e Atalanta.
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