Milan, ecco il tecnico. Lo sbarco di Fonseca. Aspettando Morata

Inizia oggi l’era Paulo Fonseca al Milan. Il tecnico portoghese ex Lille, Roma e Shakhtar Donetsk sbarcherà infatti questa mattina a Malpensa. Lunedì 8 luglio la presentazione alle ore 11 a Casa Milan, mentre nel pomeriggio, alle 17, il primo allenamento della nuova stagione, sotto gli occhi dei tifosi, insieme alla squadra Under 23, Milan Futuro, che parteciperà al prossimo campionato di Serie C, girone B. Nel frattempo, continua la caccia all’attaccante e non solo. Oltre all’affare Zirkzee, al momento bloccato sulle note commissioni richieste dall’agente Kia Joorabchian (15 milioni), mentre i rossoneri avevano già trovato l’accordo con il giocatore per un quinquennale da circa 4 milioni a stagione (ma attenzione al Manchester United), è caccia anche ad Alvaro Morata. Per lui la clausola è decisamente abbordabile, 13 milioni (40 quella relativa all’olandese) per strapparlo all’Atletico Madrid a cui è legato da un contratto con scadenza nel 2026. E anche sull’ingaggio, il 31enne percepisce uno stipendio da circa 6 milioni all’anno, filtra ottimismo in merito a un accordo. Manca solo il sì del giocatore che, solo pochi giorni fa, aveva affermato di voler restare con i Colchoneros ed aveva respinto la corte dell’Al-Qadsiah. Tra le alternative, resta Gimenez (Feyenoord), mentre Dovbyk potrebbe essere intenzionato a restare al Girona.

Intanto, si continua a trattare per arrivare alla chiusura con il Tottenham per Emerson Royal: ancora da limare la distanza tra domanda (abbassatasi a circa 20 milioni) e offerta (partita intorno ai 15), mentre per l’esterno destro brasiliano sarebbe già praticamente pronto un contratto fino al 2029 attorno ai 3 milioni all’anno. Il classe 1999 non è l’unico obiettivo in difesa: in via Aldo Rossi si cerca anche un centrale, duttile, possibilmente mancino (caratteristica che attualmente manca). In agenda il nome di Strahinja Pavlovic: reduce dagli Europei con la Serbia (sempre in campo), da due anni al Salisburgo, valutato tra i 20 e i 25 milioni. L’alternativa è il portoghese 25enne dell’Union Berlino Diogo Leite, mentre dovrebbe arrivare un’offerta per Thiaw dal Newcastle: i rossoneri potrebbero pensare a una cessione davanti a una cifra vicina ai 40 milioni. Per la difesa (e il centrocampo) si è parlato anche con il Chelsea, oltre che di Lukaku, di due profili: rispettivamente Chalobah (24 anni) e Chukwuemeka (20 anni).

In mediana l’obiettivo numero uno resta Fofana nel Monaco, mentre Wieffer dal Feyenoord è a un passo dal Brighton. Sullo sfondo, resta Rabiot: la Juventus ha proposto al francese un rinnovo di contratto, il 29enne non ha ancora risposto, i rossoneri avrebbero pareggiato l’offerta. Arriverebbe a parametro zero, ma sogna il Real Madrid e si sono mosse anche Liverpool e Newcastle. Sempre a centrocampo, poi, da valutare le piste saudite per Bennacer: sull’algerino ci sarebbe l’Al-Hittiad di Stefano Pioli (che potrebbe rivolere anche Florenzi). La clausola rescissoria è di 50 milioni. Infine, il capitolo rientri dai prestiti: qui la grana è Origi, nessun gol in campionato al Nottingham Forest (uno in Fa Cup) e ingaggio da 4 milioni all’anno. Ancora in uscita Marco Pellegrino, dopo la stagione alla Salernitana: lo aspetta l’Independiente in Argentina. Nel futuro di Daniel Maldini, invece, dovrebbe esserci ancora il Monza, dopo la seconda parte di stagione da 4 reti.