Milan-Real Madrid 1-0, decide Chukwueze: dopo il City, anche Ancelotti ko

Milano, 1 agosto 2024 – Il Milan vince 1-0 contro il Real Madrid al Soldier Field di Chicago, nella seconda tappa della tournée americana. Così, dopo aver battuto 3-2 il Manchester City campione d'Inghilterra a New York, i rossoneri si confermano contro chi, due mesi fa, alzava la Champions dopo aver vinto anche la Liga. Calcio d'estate, nella prima notte di agosto. Ma se il buon giorno si vede dal mattino, Fonseca ha di che sorridere. Decisivo (ancora) Chukwueze: il nigeriano, dopo i due assist sfornati contro la squadra di Guardiola, timbra al termine di un'azione nata da un anticipo di Tomori e alimentata da una fiammata di Liberali. Tante buone nuove, al termine di una partita amichevole, sì, ma non senza scarpate: le chiusure di Tomori, gli spunti di Musah e Pulisic, la gamba di Saelemaekers, ad esempio. Oltre a un “Chukwu” che si conferma in palla. Il tutto in attesa di Leao, tra gli assenti insieme a Okafor, oltre agli infortunati Florenzi e Sportiello: il portoghese e lo svizzero sono arrivati da poco negli States. Fuori anche Adli: problema fisico (e, sul mercato, è in uscita). Attesi invece a Milanello, oltre al neo arrivo Pavlovic, nei prossimi giorni, Maignan e Theo Hernandez (2 agosto), Reijnders (3), Morata (10). Si parte col Milan che pressa alto con i quattro più avanzati del 4-2-3-1. E induce il Real all'errore. Il primo morso arriva così ed è di Chukwueze: rasoiata centrale. Meglio i rossoneri in avvio, soprattutto quando pigiano sull'acceleratore all'improvviso. Come quando un'imbucata accende la combinazione in velocità Nasti-Calabria-Liberal: palla ancora a Nasti che, in posizione golosa, si fa murare da Courtois. Buoni segnali, comunque: ritmo e manovra, personalità e profondità. Dall'altra parte, giusto un bel guizzo di Arda Guler che lascia sul posto Loftus-Cheek: Lucas Vazquez raccoglie e appoggia in piena area per Endrick, Thiaw capisce l'antifona e chiude con un tempismo che rasenta la perfezione. Ma è ancora più che altro Milan. E ancora Chukwu-time, a lavorare un buon pallone rientrando alla sua maniera e impegnando il portiere. Fonseca, come contro Rapid Vienna e City, chiede e ottiene un palleggio basso, con Bennacer e Loftus-Cheek molto vicini e a ridosso della difesa: per attrarre la pressione avversaria. I due centrocampisti sono schierati a piede invertito, in modo da agevolare le sventagliate a incrociare, rispettivamente su Saeleamaekers e Chukwueze che sgobbano parecchio sulle linee laterali. Più in difficoltà Liberali, inizialmente, nel suo svariare sul centro-destra alla ricerca dei metri giusti. Il Real, al di là delle assenze, è comunque il Real. E col passare dei minuti prende metri e pallino. Ma, a conti fatti, Ancelotti vede i suoi piazzare solo una fiammata, sull'asse Endrick-Brahim Diaz, con l'ex rossonero che innesca il break e dal limite calcia a fil di palo. Dopo l'intervallo, sei cambi per i blancos, nessuno per i rossoneri. Si riparte e passa il Milan. Tomori anticipa a centrocampo e accende lo strappo di Liberali sulla tre quarti: tocco esterno ad alimentare la ripartenza per Chukwueze che non si fa pregare e timbra a tu per tu con Lunin. Non solo. Altro anticipo, questa volta di Calabria, per il solito Chukwueze che sgasa, converge e serve nel cuore dell'area un rigore in movimento (con Lunin fuori dai pali): Liberali, però, alza troppo il destro. A stretto giro di vite, bis sfiorato per la seconda volta: sul piazzato morbido di Bennacer, infatti, irrompe Thiaw che schiaccia di testa, ma centra la traversa. Il Real la scampa e prova allora a buttarsi in avanti anche con foga, ma Tomori ribatte di posizione. Sull'altro fronte, ennesimo break rossonero a giri alti con Chukwueze che tocca in campo aperto per Pulisic: conclusione su Lunin. Gli ultimi squilli sono spagnoli: Cuenca stecca e Brahim Diaz cavalca per poi mettere Rodriguez davanti alla porta, senza però fare i conti con l'uscita strappa-applausi di Torriani. Su Fran Garcia in piena area, invece, sbroglia l'inghippo Pulisic in spaccata. Finisce con Tomori che vede accendersi la spia della riserva e viene sostituito da Camarda (schierato al fianco di Jovic). Finisce col Real al tappeto, dopo il City. Ora, il 7 agosto, il Barcellona. Il nuovo Milan, sul campo e sul mercato, continua a prendere forma. MILAN-REAL MADRID 1-0 (0-0)

RETI: 9' st Chukwueze.

MILAN (4-2-3-1): Torriani; Calabria (21' st Kalulu), Tomori (42' st Camarda), Thiaw (33' st Gabbia), Terracciano (21' st Jimenez); Bennacer (33' st Pobega), Loftus-Cheek (21' st Musah); Chukwueze (33' st Cuenca), Liberali (21' st Pulisic), Saelemaekers (33' st Bakoune); Nasti (21' st Jovic). (Raveyre, Nava, Zeroli). All. Fonseca

REAL MADRID (4-3-3): Courtois (1' st Lunin); Lucas Vazquez, Vallejo (1' st Martinez), Rudiger (1' st Asencio), Fran Garcia; Modric (1' st Paz), Mario Martin, Ceballos; Arda Guler (1' st Palacios, 7' st Rodriguez, 43' st De Leon), Endrick (1' st Latasa), Brahim Diaz. (Gonzalez, Naveros, Aguado, Obrador, Silva). All. Ancelotti