Qui Milan. Pavlovic ufficializzato. E ora Emerson Royal

I giorni di Pavlovic ed Emerson Royal. I giorni dei grandi ritorni. Perché se da un lato i rossoneri hanno dato una scossa al proprio mercato, blindando la difesa, dall’altro gli ultimi rientri dalle vacanze post Europei sono di quelli pesanti. A Milanello, da domani, Theo Hernandez e Maignan: sembrano già lontani i tempi degli spifferi che arrivavano soprattutto dalla Baviera, sembra piuttosto che all’orizzonte (questo, invece, non troppo lontano) ci sia l’incontro decisivo per entrambi, in scadenza nel 2026, sul tema rinnovo. Sabato, invece, rientrerà Reijnders. Ultimo, il 10 agosto, il primo acquisto: Alvaro Morata. Lo spagnolo, in vacanza in Sardegna, ha già assaggiato l’ambiente rossonero grazie alla compagnia proprio di Theo Hernandez, anche lui sull’isola fino a qualche giorno fa, tra una partita di padel e una chiacchierata a due passi dal mare.

Toccherà al capitano delle Furie Rosse raccogliere l’eredità di Giroud, 49 gol firmati nel suo triennio rossonero. Morata, nell’ultima stagione con l’Atletico, ne ha messi a segno 21 (+5 rispetto all’annata precedente, +9 rispetto all’ultima esperienza in Italia con la Juventus). Non sarà da solo, il 31enne. Mentre su Fullkrug avanza il West Ham (e l’Empoli ufficializza il prestito di Colombo) Abraham apre al Diavolo. Il centravanti, rientrato in aprile dall’infortunio al crociato, è fuori dai piani di De Rossi. La Roma punta in primis sulla cessione e lo valuta 25-30 milioni. I rossoneri avevano messo sul piatto Jovic e potrebbero essere più orientati su un prestito oneroso, in queste prime fasi. Ultime fasi, invece, con il Tottenham per Emerson Royal: parte fissa sui 15 milioni, con i bonus si salirebbe quasi a 20. Per l’esterno un quinquennale da circa 3 milioni all’anno. Sarà il terzo innesto, il secondo è stato annunciato ieri: Strahinja Pavlovic.

La firma nel pomeriggio: accordo fino al 2028 con opzione per un altro anno, indosserà la maglia numero 31 che fu di Jaap Stam. "Un sogno che si realizza. Col Salisburgo ho già giocato a San Siro, atmosfera incredibile. Non vedo l’ora di tornare, questa volta con i tifosi che fanno il tifo per me", le prime parole. Ora, sotto con il centrocampo. A partire dal braccio di ferro con il Monaco per avere Fofana: 35 la richiesta, 17 l’offerta. "La proposta deve essere congrua anche per noi, oltre che per il giocatore. Altrimenti può anche restare qui un altro anno", il monito del ds monegasco Thiago Scuro. Non mancano le alternative, su tutti Manu Konè (23enne del Borussia Monchengladbach). Sempre a centrocampo, mirino su Samardzic: dopo il sì del giocatore, serve quello dell’Udinese che per ora non scende dai 25 milioni. Capitolo Sportiello, infine: a seguito dell’incidente fortuito alla mano sinistra avvenuto in albergo, è stato operato negli Stati Uniti e la riparazione del tendine è stata eseguita con successo. Nei prossimi giorni tornerà in Italia per intraprendere il percorso riabilitativo. Si prevede uno stop di due o tre mesi. Avanza, dunque, la candidatura di Scuffet come vice Maignan.