Milan-Salernitana 3-3: Pioli, Giroud e Kjaer salutano. “Grazie, non vi dimenticheremo mai”

Ultima di campionato e addio a tre uomini simbolo dello scudetto e non solo. Sul campo, rossoneri rimontati. La Curva torna tifare (per un tempo)

di LUCA MIGNANI
25 maggio 2024
Pioli saluta i tifosi

Pioli saluta i tifosi

Milano, 25 maggio 2024 – Si chiude con tutta la squadra schierata su due lati ad applaudire Pioli, Giroud e Kjaer. Milan-Salernitana è soprattutto qui: nell'addio a tre uomini simbolo dello scudetto e non solo. Saluti anche per Caldara e Mirante, dopo una partita iniziata all'arrembaggio e chiusa dalla rimonta della Salernitana: 3-3. Vantaggio immediato: Reijnders scucchiaia, Fiorillo si dimentica il pallone, non Leao che ringrazia e insacca. Il raddoppio è attesissimo: si gira Giroud, lo stadio esplode e anche la Curva gli intona il classico coro. 49Esimo e ultimo gol per il francese in tre anni di rossonero. Nella ripresa Simy incorna un corner, ma Calabria ristabilisce le distanze inzuccando un cross di Pulisic. Sembra passerella finale, ma non è così: assolo di Simy, poi tap-in del 3-3 sempre del neoentrato. Qualche mugugno, anche qualche fischio soprattutto quando vengono inquadrati membri della società (come Furlani). Poi si torna ad applaudire.

La Curva, come da programma, rimane silenzio per un tempo. “Non esiste stagione positiva senza vittorie”, l'unico striscione esposto. Con sottotitolo: “Noi non ci accontenteremo mai”. Poi, all'intervallo, tornano gli striscioni e il messaggio: “Concludiamo nell'unico modo in cui vorremmo sempre essere”. E San Siro torna una bolgia. Al termine il tributo è in primis per Kjaer che ringrazia tutti, visibilmente emozionato con il microfono in mano: “Non sapevo di poter gioire in questo modo nel mondo del calcio. La sensazione che ho qui è la stessa della Nazionale, dove sono da 15 anni. Siete diventati una famiglia per me”. Poi tocca a Giroud: “Ringrazio Ibra e la società, grazie anche a voi tifosi e a Pioli”. Fatica a continuare, il francese, visti gli applausi e l'emozione. “Siamo stati sempre uniti, anche nei momenti difficili. Lo scudetto è stata una delle più grandi emozioni della mia carriera, il coro 'si è girato Giroud' rimarrà sempre nel mio cuore”. Infine, Pioli: “Grazie a chi mi ha voluto qui, mi ha sostenuto e permesso di allenare un club fantastico. Grazie a chi ha lavorato con me e ai giocatori: siete speciali e certe cose rimarranno. Poi i tifosi: siete stati tantissimi, ci avete spronato e stimolato, dato energia che abbiamo cercato di mettere sul campo”. E ancora, sulle note di 'Pioli is on fire' che tutto lo stadio canta a squarciagola, il tecnico accenna anche qualche passo di danza e viene irrimediabilmente circondato dalla squadra che lo getta in aria, tra gli olè del pubblico: “Abbiamo perso e sofferto insieme, abbiamo vinto e gioito insieme. Le emozioni che abbiamo vissuto ci rimarranno dentro. Avete messo il fuoco nel mio cuore, rimarrà sempre acceso. Non vi dimenticherò”.

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