Milan-Sassuolo, Pioli: "Contento della prestazione di squadra. Europa League un obiettivo"

Milano, 30 dicembre 2023 – Un guizzo di Christian Pulisic al 59’ regala il successo al Milan nell’ultima uscita del 2023: pur senza brillare, anche a causa delle tante e perduranti assenze, infatti, i rossoneri sono riusciti a piegare per 1-0 il Sassuolo, consolidando così la terza posizione. Gli uomini di Pioli hanno saputo attendere con pazienza il loro momento e hanno colpito un Sassuolo che ha poi provato a reagire nel finale ma senza riuscire concretamente a far male alla retroguardia milanista. Pur con un cammino sin qui non pienamente soddisfacente, ha comunque cercato di trovare aspetti positivi, a fine gara ai microfoni di DAZN, mister Stefano Pioli: “Se la stagione finisse oggi, forse potremmo avere qualche rimpianto, ma siccome è ancora lunga dobbiamo finirla dando il massimo in ogni singola partita. Poi si può giocare meglio, possiamo creare ancora di più. Oggi l’abbiamo interpretata nel modo in cui vanno interpretate queste gare e quindi io sono molto contento di quello che hanno fatto i giocatori, di come si sono aiutati, hanno saputo soffrire e alla fine l’hanno vinta”. È stata piuttosto altalenante anche la prestazione di Rafa Leao, che all’uscita dal campo ha raccolto anche qualche fischio da San Siro: “Anche Rafa sa che è giusto aspettarsi di più da lui. Credo però che, quando si torna da un infortunio, non sia così facile, soprattutto per un giocatore come lui che basa parte del suo gioco sulla velocità e l’esplosività. Sta tornando in condizione e secondo me ha fatto un buon lavoro per la squadra. I fischi di alcuni tifosi penso siano di stima e affetto, perché ci si aspetta quel tanto che lui può dare alla squadra”. 

  Il tecnico emiliano ha poi speso altre parole di elogio per la squadra: “Questa è la vittoria di un gruppo che durante questo percorso non si è mai arreso di fronte alle difficoltà. Ce ne sono state in queste cinque stagioni e le abbiamo sempre superate credendo in noi stessi e nel nostro lavoro. Così stiamo continuando a fare: lavorando e cercando delle soluzioni per crescere e migliorare. Si dice che questa squadra non abbia dei leader. Il leader è il gruppo e io devo solo cercare di accompagnarlo nel modo migliore per arrivare alle partite in condizione tattica, fisica e mentale”. Lo sguardo di Pioli si è poi rivolto verso gli obiettivi per la seconda parte di stagione e del 2024: “ Adesso dobbiamo finire bene il girone d’andata, a cominciare dalla partita in casa dell’Empoli che è molto delicata. Nel girone di ritorno dobbiamo fare molti più punti per consolidare il terzo posto e provare magari ad avvicinare chi ci precede in classifica. Anche l’Europa League deve essere un obiettivo. Ci sono squadre fortissime come Liverpool e Bayer Leverkusen ma penso che no non siamo così lontani da loro. È chiaro però che adesso dobbiamo pensare allo spareggio non facile con il Rennes. È un obiettivo importante e sarà complicato raggiungerlo. L’Europa League andando avanti può essere anche più pesante della Champions perché si gioca il giovedì e la domenica. Dovremo assolutamente provarci, con la speranza di avere un gruppo più completo a disposizione, per avere più scelte perché ci sarà un dispendio di energie più elevato”.