Champions League, il Milan spreca: col Newcastle 0-0 tra i rimpianti

Contro il grande ex Tonali, i rossoneri non riescono a trovare la via del gol nonostante le occasioni costruite. Loftus-Cheek e Maignan escono infortunati

di ILARIA CHECCHI
19 settembre 2023
Milan-Newcastle

Milan-Newcastle

Milano, 19 settembre 2023 – Il Diavolo è chiamato a riscattare il pesante ko nel derby e per farlo è chiamato a battere il Newcastle, primo avversario nel girone F di Champions League: al cospetto dell’ex Sandro Tonali (applaudito e accolto alla grande dai tifosi rossoneri) il Milan non è andato oltre a un amaro 0-0 nonostante la grande mole di occasioni gol create in tutto il match.

In tribuna

Zlatan Ibrahimovic ha presenziato al match d’esordio in Champions accomodandosi in tribuna, ospite d’onore invitato dall’AD rossonero Giorgio Furlani: lo svedese, dopo il ko del Milan nella stracittadina, ha fatto visita ai compagni a Milanello, parlando individualmente con ognuno di loro. Oggi a pranzo ha invece incontrato il numero uno di RedBird, Gerry Cardinale: una chiacchierata dai toni amichevoli per conoscersi meglio all'Hotel Portrait in corso Venezia a Milano, ma non si è parlato di un possibile futuro dello svedese in rossonero, almeno al momento.

In campo

Tre cambi nell’undici titolare di Pioli rispetto alla stracittadina di sabato: in difesa torna Fikayo Tomori al posto di Kjaer, a centrocampo riposa Reijnders e viene lanciato Pobega, mentre in attacco Chukwueze fa tirare il fiato a Pulisic. Confermato il resto del tridente, con Giroud al centro e Leao a sinistra. Tonali titolare nell'undici inglese, in attacco a supporto di Isak giocano Gordon e Murphy, al posto di Almiron. In difesa c'è Botman.

Assedio

Il direttore di gara Sanchez dà il fischio di inizio al match e i primi minuti sono di studio tra le due squadre, schierate a specchio con un 4-3-3: dopo una bella iniziativa di Gordon che a sinistra supera in velocità Calabria ma viene fermato da Krunic, il Diavolo sale in cattedra sfiorando il gol a ripetizione. Prima Pobega ci prova con un sinistro dalla distanza ma Pope respinge, poi Chukwueze, appostato a destra sul secondo palo, impegna il portiere ospite con un colpo di testa preciso, infine è Giroud a farsi chiudere lo specchio dall’estremo difensore da ottima posizione. Anche Leao ci prova al quarto d’ora, seguito dal colpo di testa potente ma troppo centrale di Theo su corner di Krunic: alla mezz’ora, dopo un contatto tra Leao e Longstaff giudicato regolare da Sanchez, il Diavolo sfiora ancora una volta l’1-0 con Giroud che, servito da Leao, trova solo l’esterno della rete da due passi. Due minuti dopo è, invece, il portoghese a sprecare l’impossibile dimostrando una leziosità senza senso: invece che segnare un gol facile dopo una serpentina solitaria, il 10 milanista cerca un colpo di tacco impossibile inciampando poi su stesso vanificando così il vantaggio di casa. L’assedio del Milan continua ma la concretezza è la grande assente tra le fila di Pioli: tra Chukwueze, Giroud e Leao le conclusioni vanificate sono davvero troppe. Il primo tempo vede il Milan nettamente più in partita del Newcastle ma il risultato resta inchiodato sullo 0-0, complice un Pope reattivo e troppi sprechi da parte dei rossoneri sotto porta.

Porta inviolata

Pioli cambia l’ammonito Calabria (giallo per proteste) e lancia Florenzi al suo posto: il copione sembra ricalcare quello visto nel primo tempo, con i padroni di casa più aggressivi su ogni pallone e gli inglesi incapaci di creare veri pericoli dalle parti di Maignan. Il neoentrato di casa ci prova dalla distanza (conclusione a lato) mentre al quarto d’ora Pioli si affida a Pulisic e Reijnders al posto di Chukwueze e Pobega: proprio l’olandese appena entrato si mette in mostra con un’azione personale ma la sua conclusione è facile preda di Pope. Al 70’il tecnico emiliano è costretto a un altro cambio: Loftus-Cheek abbandona il campo lasciando posto a Musah toccandosi la coscia destra, mentre Tonali esce tra gli applausi di San Siro per Anderson. Un minuto dopo Florenzi pesca alla perfezione Leao in area ma il suo colpo di testa sfiora la traversa: la veemenza rossonera continua, l’assedio alla porta inglese non si placa ma lo score non si sblocca: Theo ci riprova, poi Pulisic viene murato mentre Maignan è costretto a lasciare il campo a dieci minuti dalla fine per un problema al flessore, al suo posto entra Sportiello. All’87’ Pulisic serve Leao che viene chiuso, poi è respinta anche la conclusione di Florenzi, seguito dal tiro di Giroud che, con egoismo, non serve né Theo né Leao. Nei cinque minuti di recupero concessi da Sanchez arriva forse l’occasione più importante per il Newcastle ma Sportiello devia in corner la conclusione di Longstaff. Termina 0-0, per il Milan resta l’amaro in bocca per le troppe occasioni gol sprecate.

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