Milan, Reijnders sempre più decisivo: verso il rinnovo fino al 2030
L'olandese in gol contro il Monza come nella vittoria in Champions con il Bruges piace a City e Barcellona: il contratto firmato l'anno scorso potrebbe essere già allungato
Milano, 3 novembre 2024 – Maurizio Mosca probabilmente avrebbe aggiornato il suo classico "ah, come gioca Del Piero", dedicando la sua classica esclamazione anche a Tijani Reijnders. A maggior ragione ora che il 26enne del Milan, oltre a incantare per l'eleganza di piede e idee, è diventato decisivo.
Un punto esclamativo che l'anno scorso sembrava mancare ai numeri dell'olandese: 3 gol e 4 assist nel suo primo campionato in rossonero (36, le presenze), più un altro timbro in Europa League (su 6 gare) e nulla a referto nè in Champions (6 presenze) nè in Coppa Italia (2 partite).
Del resto nel suo passato all'Az Alkmaar il gol non era mai stato il suo forte: 13 su 128 presenze (e 15 assist). Oltre ai freddi numeri, però, un mondo: tocchi che profumano intensamente di magia, giocate dispari, ma anche passaggi tanto semplici quanto efficaci. Il tutto unito a una buona copertura del campo a livello di dinamismo. Non senza duttilità tattica.
Quest'ultimo aspetto ha diviso i critici: “Meglio da mezz’ala”. “No, sulla tre quarti”. E via così. Pioli, a suo tempo, aveva detto la sua: “Forse è da regista che può dare il meglio. Ha piede e i tempi giusti”. Fonseca? Lo schiera sempre più spesso centrale in un centrocampo a due in coppia con la diga Fofana. Con (ampia) licenza di avanzare.
“Può ricoprire diverse posizioni, anche tra le linee. Per noi è importante – le parole del tecnico portoghese – ad esempio quando ci pressano. Penso che siamo tutti d'accordo che sia un giocatore unico”. Eccome. Tanto che big quali il Manchester City e il Barcellona si sono interessate da qualche tempo al giocatore, arrivato a Milano solo l'anno scorso e sotto contratto con i rossoneri fino a giugno 2028.
In stagione, su 12 partite, è gia a quota 3 gol (+2 assist). E in via Aldo Rossi stanno già pensando al futuro, con un rinnovo, nonostante la firma arrivata appena la scorsa stagione, fino al 2030. Un attestato di stima per il centrocampista che potrebbe passare a un ingaggio da 3 milioni a stagione circa, ossia quasi il doppio dello stipendio attuale.
E a giudicare dalle parole al Telegraaf del padre e agente del 26enne, Martin Reijnders, il matrimonio s'ha da fare. Anzi, da rinnovare: "Un altro contratto dopo solo un anno e fino al 2030? Un gesto davvero grandioso, solo i grandi club lo fanno".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su