Tomori a denti stretti. Fofana: alti e bassi. Morata quanto basta

MAIGNAN 6,5. Fascia al braccio, ma mano piegata dalla legnata (ravvicinata) di Yildiz. Ben più ferma poco prima del té. E piede caldissimo.

EMERSON ROYAL 6. I suoi cross sono le uniche “idee“ in apertura. Mbangula ha un altro passo. Qualche solita giocata sbilenca, ma non molla mai.

TOMORI 6. "Gioca perché è importante", l’sms di Conceiçao. Imposta senza fronzoli, nel dubbio “spazza“. Qualche buco. Stringe i denti alla fine.

THIAW 7. Effetto francobollo su Vlahovic. Con chili d’impatto. Anticipa, recupera, dribbla anche.

THEO HERNANDEZ 5. Poco slancio, abbottonato. E non serve: Yildiz, sul gol e quando crossa, lo taglia fuori. Destro in tribuna, poi. Si alza nel finale.

BENNACER 5,5. Mesi di stop presentano il conto. Rallenta spesso i ritmi, sbaglia e per il tecnico si abbassa troppo.

FOFANA 6,5. Mbangula gli scappa sull’1-0. Per il resto tampona, alimenta, conclude da fuori.

REIJNDERS 6. Cambia leggermente posizione: quasi zero squilli in avvio, poi più consistente.

PULISIC 7. "Sto bene", dice nel pre partita. Non sembra inizialmente. Qualche scambio e poco più. Poi si prende e insacca il rigore.

MORATA 6. Va incontro e taglia: con poco fa quasi il massimo. Innesca Musah.

JIMENEZ 6. Parte aggressivo, tanti uno contro uno. Cala, fuori per infortunio.

ALL. CONCEIÇAO 7. Febbricitante, ma via la giacca quasi subito. Un’ora di quasi nulla. Poi la scossa: cambi che cambiano.

Musah 7. Porta muscoli e un bis tanto rocambolesco quanto pesante. Abraham 6 Mette l’elmetto. Gabbia, Terracciano sv.

Voto squadra 6,5

l.m.