Modena sfida Pisa: Mandelli punta alla salvezza con fiducia e determinazione

Il Modena affronta Pisa e Sassuolo con l'obiettivo di consolidare la salvezza. Mandelli: "Concentrati sul nostro percorso".

di ALESSANDRO BEDONI
5 aprile 2025
La gioia dei gialli per il gol di Magnino contro il Catanzaro (fotofiocchi)

La gioia dei gialli per il gol di Magnino contro il Catanzaro (fotofiocchi)

In rapida successione, le due prime della classe aspettano il Modena in sette giorni. E siccome i gialli con le squadre di alta classifica hanno fatto bene, ci sta avere un mix, alla vigilia di questa trasferta di Pisa (592 i tifosi gialloblù), di fiducia e rimpianto, quest’ultimo per avere raccolto poco con chi segue. Paolo Mandelli conosce questi numeri, ma dà loro un’importanza relativa: "Non dobbiamo fermarci a questo, ma rimanere concentrati sul nostro percorso. Quando sono arrivato in panchina la squadra era penultima e in difficoltà. L’obiettivo era raggiungere velocemente una zona tranquilla di classifica e di andare a lottare su tutti i campi, indipendentemente se andiamo ad incontrare la prima, la seconda o chi è dietro di noi".

La gara di andata al Braglia fu vinta dal Modena, che sfruttò gli spazi di una squadra come il Pisa, abituata ad attaccare e lo farà senz’altro anche all’Arena Garibaldi. "Il Pisa è una squadra che sa essere sempre pericolosa, ma la rete dell’andata, che anche a me era sembrata dal vivo frutto di una ripartenza, rivedendo il filmato ho invece notato che era un’azione nata da una costruzione dal basso, dove siamo partiti palleggiando poi li abbiamo bucati in mezzo con grande velocità. In questa partita dovremo essere bravi a reggere il loro urto, ma fare il nostro quando ci è permesso. E visto che la gara di Pisa coincide con il compleanno del Modena (113 anni, ndr), sarebbe bellissimo fare e farci un bel regalo...".

La vittoria col Catanzaro è stata di grande peso specifico, ed avere dieci squadre dietro che si scontreranno inevitabilmente tra loro fa traspirare un pizzico di ottimismo per la conquista dell’obiettivo minimo. Alla luce anche di queste due gare con Pisa e Sassuolo che realisticamente potrebbero anche essere avare di punti, chiediamo al mister se una quota 43 può essere realistica per la salvezza diretta: "In altri campionati è stata anche più bassa, ma bisogna tenere conto che in questo torneo mancano quelle due o tre squadre che a questo punto della stagione erano ormai già tagliate fuori dalla lotta per la salvezza. Oggi sono tutte in corsa e ci sono in ballo anche squadre importanti che erano partite con altri obiettivi, onestamente è difficile fissare una quota di sicurezza. Noi dobbiamo pensare a fare il massimo in ogni partita".

Segue il solito bollettino su presenti ed assenti: "Non abbiamo recuperato Dellavalle e anche Beyuku, per una botta al piede, non sarà disponibile. Defrel ci sarà, e a breve avremo Ponsi ed anche Pergreffi. Ad Antonio vanno fatti i complimenti perchè ha recuperato in tempi record". Sulla formazione che scenderà in campo contro i nerazzurri non dovrebbero esserci grandi cambiamenti rispetto al Catanzaro: "Magnino potrebbe essere riproposto nei tre di difesa. Per quel che riguarda il ballottaggio in attacco tra Gliozzi e Mendes, rifletterò fino a poco prima della gara".

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