Modena Sudtirol 0-0: i canarini ridotti in dieci e troppo morbidi alla fine si accontentano

Espulso Cauz dopo 28’ per un fallo di mano che ferma un’azione da gol. Rosso anche gli ospiti al 74’, ma i gialloblù non pungono

di ALESSANDRO TRONCONE
29 dicembre 2024
L’espulsione di Cauz da parte dell’arbitro Scatena di Avezzano, un episodio che condizionerà la partita del Modena

L’espulsione di Cauz da parte dell’arbitro Scatena di Avezzano, un episodio che condizionerà la partita del Modena

Modena, 29 dicembre 2024 – La fine dell’anno coincide sempre con il classico momento delle riflessioni. E, allora, suggerita da un vecchio saggio, quella più immediata che viene in mente al triplice fischio di un tesissimo incontro è: quando non si può vincere, prendi il punto e porta a casa. Il cuore, il Modena, non lo dimentica mai. E un plauso, per aver giocato oltre 45 minuti in inferiorità numerica, ai canarini va fatto.

In parità numerica, tuttavia, si era notato un approccio non proprio attentissimo e un tantino morbido al cospetto di un Sudtirol pienamente marchiato Castori, intento a bloccare la fonte di gioco (Gerli) e ogni tentativo di azione avversario con un fallo sistematico (saranno oltre venti quelli commessi a centrocampo dagli altoatesini). Il direttore di gara, forse preparato a tutto ciò, non disprezza il cartellino giallo ma perderà ben presto il controllo della gara spezzettandola al limite del possibile.

Ci sono Battistella e Bozhanaj per Palumbo e Caso, il modo di giocare cambia ed è più focalizzato al possesso ma, per quanto detto prima, il Modena fatica ad essere verticale e profondo come piacerebbe a Mandelli. Poche occasioni in mezz’ora, poi l’episodio. Il fallo di mano di Cauz (che interrompe un assist che avrebbe messo Merkaj davanti a Gagno) è giustamente da rosso e i canarini restano in 10, alimentando la passione del pubblico che ben presto si accorge della poca personalità del signor Scatena.

Il Sudtirol di Castori non è, per fortuna, chissà quanto pericoloso nonostante la fisicità di Odogwu e la volontà di Casiraghi, i due top dei biancorossi. Santoro emerge nuovamente col suo temperamento, Pedro è sempre isolato e fa quel che può, bene i difensori che non hanno sbavature di alcun tipo. La riprese segue il copione del primo tempo, gli ospiti alzano di un tantino il baricentro ma senza esagerare, gli uomini di Mandelli soffrono quanto devono poi tentano il contropiede. Mandelli, in maniera intelligente, affianca Abiuso a Mendes di modo che i due possano dividersi i compiti d’attacco. Alla mezz’ora della ripresa Scatena estrae il secondo giallo a Casiraghi e tutto torna come prima, col brivido finale per un fallo di mano richiesto per tocco di Odogwu a tempo scaduto, rivisto al Var ma non assegnato. Un saluto al 2024 con 8 vittorie, media nettamente migliorata con Mandelli alla guida e questo è il dettaglio più interessante. 8 sono anche i risultati utili consecutivi, ad inizio 2025 a Palermo non ci saranno Cauz e Zaro. Il mercato sarà nel vivo e partirà tutt’altra bagarre. Godiamoci i festeggiamenti, buona fine e buon principio.

Il tabellino

MODENA 0

SUDTIROL 0

MODENA (3-4-1-2): Gagno; Caldara, Zaro, Cauz; Di Pardo (18’ st. Magnino) , Gerli, Santoro, Cotali (43’ st Idrissi); Battistella (1’ st Dellavalle), Bozhanaj (1’ st Abiuso); P. Mendes (18’ st Gliozzi). In panchina: Sassi, Bagheria, Beyuku, Duca, Oliva, Defrel, Alberti. All. Mandelli.

SUDTIROL (3-5-2): Poluzzi; Kofler (1’ st El Kouakibi), Pietrangeli, Giorgini; Molina, Praszelik (41’ st Mallamo), Martini (41’ st Arrigoni), Casiraghi, Zedadka; Odogwu, Merkaj (28’ st Rover). In panchina: Drago, Lamanna, Cagnano, Crespi, F. Davi, Ceppitelli, S. Davi, Brik. All. Castori.

Arbitro: Scatena di Avezzano (Imperiale/Giuggioli)

Note. Spettatori 8.600. Espulsi; Cauz al 28’ pt (fallo ultimo uomo), Casiraghi al 29’ st (somma ammonizioni) Ammoniti: Zaro, Kofler, Merkaj, Abiuso (gf), Castori, Caldara, Santoro (proteste). Angoli 2-2

Continua a leggere tutte le notizie di sport su