Appuntamento allo Stirpe. Monza, esame Frosinone

I brianzoli vogliono tornare alla vittoria che manca ormai da quasi un mese. Palladino, squalificato, siederà in tribuna: "Sfida dura, non sarò vicino a Galliani".

di MICHAEL CUOMO -
6 gennaio 2024
Appuntamento allo Stirpe. Monza, esame Frosinone

Appuntamento allo Stirpe. Monza, esame Frosinone

Ci sono propositi e motivi. I primi del Monza sono ottimi, i secondi tanti, già per iniziare nel modo giusto: dare continuità al pareggio positivo di Napoli è uno, un altro è puntare al podio della miglior difesa - al momento i brianzoli sono quarti - e quindi tornare alla vittoria che manca ormai da quasi un mese.

Così, dalle tavole delle festività, si torna al tavolo della conferenza con i messaggi sempre diretti di Palladino. Il primo è questo: "Ho visto una grande rifinitura: con lo stesso atteggiamento faremo una grande prestazione". La speranza è di tutta Monza, anche perché oggi l’avversario è di quello tosto da affrontare a casa sua: solo il Napoli - alla prima giornata - e la Juventus sono riuscite a uscire dallo Stirpe con le sacche piene.

Gli altri hanno tutti dovuto pagare il caro prezzo di una squadra giovane, quindi energica e spensierata. Un pensiero in più per il tecnico, invece, sarà non fare su e giù nella sua area tecnica a causa della squalifica: "Sono abituato a vivere la partita in maniera intensa - ammette il tecnico -, quindi mi sentirò un leone in gabbia perché i ragazzi vorrei sempre aiutarli da vicino. Ho uno staff forte e preparato: io sarò con gli analisti, in panchina guideranno il mio secondo Citterio, il collaboratore Peluso e l’analista Casella. Muniti di iPad e radioline, per stare costantemente in contatto. Non sarò vicino a Galliani: lui dovrà vedersela in tranquillità".

Di contro ci sono buone notizie, che Palladino gestirà in piena autonomia prima della partita. Una su tutte il ritorno tra i disponibili di Armando Izzo: "Ora sta bene. A Napoli ha avuto un fastidio, non abbiamo voluto rischiarlo. Ha lavorato con la squadra e siamo felici di ritrovarlo perché è molto importante per noi".

Assenza ormai di lunga data, motivo per cui è difficile pensare a un suo impiego immediato dall’inizio. Quest’ultimo, invece, è scontato per Pablo Marì, che rientrerà dalla squalifica permettendo a Gagliardini di riprendersi la regia al fianco di Pessina. Con l’ex Arsenal e Udinese ci saranno D’Ambrosio e Caldirola.

Primo ballottaggio sugli esterni: Ciurria punta alla conferma a sinistra, a destra possibile chance per Birindelli. Così come ha buone possibilità di partire, al fianco di Colpani, Akpa Akpro, alle spalle di Dany Mota in vantaggio su Colombo. Un reparto, quello d’attacco, che può essere oggetto di ritocco dal mercato di gennaio: "Ho avuto un confronto con Galliani: una chiacchierata breve e bellissima, siamo davvero in linea su tutto. Dovremo sfoltire per dare opportunità a qualcuno di giocare, in entrata sappiamo cosa fare ma chiedete al Dottore…". Lui, Palladino, pensa solo ai 3 punti per superare la quota di mezzo di un anno fa.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Monterisi, Okoli, Romagnoli, Lirola; Mazzitelli, Barrenechea, Gelli; Soulé, Kaio Jorge, Harroui. Allenatore: Di Francesco.

(3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marì, Caldirola; Birindelli, Pessina, Gagliardini, Ciurria; Colpani, Akpa Akpro; Dany Mota. Allenatore: Citterio.

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