Monza in vendita? Da Nottingham assicurano che è fatta ma dalla Brianza per ora solo smentite
All’indomani della morte del Cavaliere, l’armatore greco Evangelos Marinakis avrebbe ufficializzato l’acquisizione. Chi è il magnate che ha riportato il club in Premier ed è anche proprietario anche dell’Olimpyakos Pireo

Evangelos Marinakis, armatore greco che dal 2017 è proprietario del Nottingham Forrest
“It’s been announced this morning that Nottingham Forest owner Evangelos Marinakis has added another club to his portfolio. The Reds chief has now acquired Monza following the tragic passing of Silvio Berlusconi”.
In Inghilterra sembrano esserne certi da giorni, anche se la notizia gira sui siti di tifosi ma il club brianzolo (per ora) smentisce categoricamente. Il magnate greco Evangelos Marinakis, patron del Nottingham Forest, gloriosa squadra già vincitrice di due Coppe dei Campioni (1979 e 1980), avrebbe tutta l’intenzione di comprare il Monza. Con quali quote, è tutto da vedere.
In Inghilterra ne erano già certi da giorni. Un sito che segue il Nottingham Forest lo ha annunciato ieri. Il loro presidente, il magnate greco Evangelios Marinakis, avrebbe comprato il Monza guidato da Berlusconi dal 2018. Mentre si attende l’ufficialità anche in Italia, una conferma arriva da un italo-britannico.

“Mentre si attendono notizie concrete aiuta a capire un italo-britannico molto informato sul Nottingham: “Dovrebbe andare proprio così, in Inghilterra già se ne parla da tempo”, racconta Maurizio Volgarino, storico tifoso del club britannico, segretario e contact point per i tifosi italiani del Nottingham Forest. Nato e cresciuto a Nottingham da genitori pugliesi, Volgarino ha contatti diretti con la società inglese e, ovviamente, sa tutto dei suoi beniamini. “I miei genitori sono originari di Foggia - racconta -, mio padre emigrò a Nottingham negli anni Sessanta come operaio tessile. Io sono cresciuto in Inghilterra e ho sempre amato il calcio. E sono stato sostenitore sempre del Nottingham: ho vissuto i suoi anni d’oro, quelli che chiamiamo “Glory Days”, quando una squadra provinciale come la nostra è riuscita a vincere uno scudetto e due Coppe dei Campioni. Io stesso sono riuscito a giocare nelle giovanili di quella squadra fino all’Under 18”. Tornato in Italia, Maurizio Volgarino ha mantenuto un forte legame con l’Inghilterra e il Nottingham: dal 2012 è diventato segretario di un club di tifosi riconosciuto ufficialmente.
“Marinakis è un personaggio particolare. In Inghilterra lo abbiamo conosciuto nel 2017, quando ha preso il Nottingham: eravamo un po’ diffidenti”. Armatore multimilionario, editore, politico, con qualche guaio giudiziario. Quando in Grecia avevano provato ad affibbiargli l'etichetta di "Berlusconi greco", l'interessato, 55 anni, aveva però smentito seccamente. “Temevamo volesse solo fare affari, magari per portarsi in Grecia qualche giocatore, visto che era già ed è tuttora proprietario di un club storico come l'Olympiakos Pireo. E invece ha fatto quello che aveva promesso: grandi investimenti, ha preso il nostro Nottingham, caduto un po’ in disgrazia e retrocesso fino alla terza serie, e lo ha rimesso in sesto. Dalla seconda serie, la Championship, lo ha riportato in Premier”.
La trattativa
I contatti fra Nottingham e Monza, che aveva aperto all’eventuale ingresso di soci esterni già mesi fa, potrebbero essere stati aperti da tempo. Ci sono alcuni dettagli che non possono che suggestionare in questo senso. A cominciare dai colori: sia Olympiakos che Nottingham indossano una maglia rossa. Spesso bordata di bianco. Ma soprattutto da Francois Modesto, scelto lo scorso giugno come responsabile dell’area tecnica del Monza appena promosso in serie A, conosce bene Marinakis: da calciatore aveva militato all'Olympiakos e, dopo aver smesso di giocare, ha intrapreso la carriera da dirigente in qualità di direttore sportivo proprio nella squadra greca. E dal 2019, aveva collaborato proprio con il Nottingham. Sempre con Marinakis, dunque.
Galliani
Ma c’è di più. “Un altro collegamento suggestivo e interessante porta ad Adriano Galliani”, spiega ancora Volgarino. Suo nipote Adrian, classe 2001, nato a New York, fa il calciatore. Dopo aver mosso i primissimi passi nel mondo del pallone alla Reading Youth Academy a 13 anni, ha cominciato un lungo percorso in giro per il mondo: un paio di anni alle giovanili del Milan, dove ad allenarlo c’era Alessandro Lupi, attuale tecnico della Primavera del Monza, poi rientro a New York nella IMG Soccer, passaggio al Watford U18 e “passaggio al Nottingham Forest U23 di Marinakis”. E, scaduto il contratto, a offrirgli un periodo di prova era stato proprio l’Olympiakos. Oggi è in seconda divisione spagnola. Cosa aspettarci dal magnate greco? “Ci siamo resi conto che tante volte l’apparenza inganna e la diffidenza non era giustificata– avverte Volgarino -. Si è comportato bene, ci ha riportati in Premier, ha fatto una trentina di acquisti, anche di primo piano e ci siamo salvati togliendoci anche delle belle soddisfazioni: abbiamo pareggiato col Chelsea e abbiamo battuto il Liverpool. E abbiamo perso 2-3 con l’Arsenal mettendogli parecchia paura però”.
Nel mirino
Ora il Monza. “Sembra che abbiano già trattato sul mercato e praticamente acquistato due giocatori del Monza: Carlos Augusto e il portiere Di Gregorio. Ovviamente, sono rumors: al brasiliano sarebbe stato offerto un ingaggio a 8 milioni di sterline”. L’idea di fondo sarebbe quella “di ricalcare un po’ quello che hanno fatto i Pozzo a Udine. Che hanno acquistato anche il West Ham in Inghilterra e il Granada in Spagna. Come presidente, Marinakis è sempre allo stadio, sempre presente. E ha chiuso la stagione con un bilancio in attivo. Potrebbe aprire una prospettiva interessante anche per il Monza”. Se confermato, bisognerà vedere comunque come Marinakis entrerà nel Monza, con quali quote, con quali prospettive. “E c’è un’altra coincidenza - scherza -: sa chi è nato a Nottingham, oltre a Robin Hood? Herbert Kilpin”. Cofondatore e primo allenatore del Milan.
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