Palladino e Thiago Motta a Monza: sfida tra due realtà in crescita

Il Monza riparte dai suoi principi: una proposta vivace, una personalità da grande, un indice di pericolosità che si colloca alle spalle solo delle grandi. Una sfida tra due squadre che hanno dimostrato di essere competitive e che promettono una partita ricca di emozioni.

28 settembre 2023
Palladino, nel mirino c’è Thiago Motta

Palladino, nel mirino c’è Thiago Motta

Dalla Lazio al Bologna il denominatore comune è il gioco. Il Monza riparte invece dai suoi principi: una proposta vivace, una personalità da grande, un indice di pericolosità che si colloca alle spalle solo delle grandi. Dopo Napoli, Inter, Juve, Roma, Atalanta e Milan, c’è Raffaele Palladino con le sue idee e il suo coraggio.

Quello, per esempio, che si traduce in immagine con i 7 giocatori presenti in area di rigore all’Olimpico. Andando sul concreto, solo l’Inter ha calciato più dei brianzoli fin qui in campionato. Anche il Napoli campione d’Italia non è riuscito a fare meglio. Dati che danno forza a un gruppo che contro i rossoblù di Thiago Motta ripropone una classica di mezza classifica di un anno fa, quando la situazione in casa Juventus permetteva ai due allievi di Gasperini di sognare l’Europa.

Oggi è presto per andare oltre i confini, ma l’aperitivo odierno è l’occasione per lanciare messaggi importanti al campionato. Dalla Capitale il Monza si porta solo cose positive: la solidità difensiva - gol subito su rigore - e un ritrovato equilibrio sulle corsie; davanti il tridente ha funzionato e dovrà funzionare a gennaio: Caprari verrà operato a Barcellona per la rottura del legamento crociato del ginocchio come ormai noto, il Papu Gomez resta un candidato senza successo e allora fiducia a Dany Mota con Vignato dietro. Eventualmente la soluzione può arrivare dall’avanzamento di Pessina se Akpa Akpro dovesse dare risposte convincenti, o da Ciurria che però sull’esterno ha dato una svolta alla squadra e alla sua carriera.

Le analogie con l’avversario toccano anche il momento: pari convincente contro una big per i biancorossi, stesso risultato per gli emiliani che sul campo, però, hanno lasciato due colonne come Posch e Lucumi. Palladino, invece, può riproporre l’undici anti-Sarri con due dubbi: se lanciare Pedro Pereira e traslocare Ciurria dalla parte opposta, o se dare a Kyriakopoulos la possibilità di confermare i progressi di Roma, e se riproporre nell’undici il rientrante Caldirola.

(3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Carboni A.; Ciurria, Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani, Dany Mota; Colombo.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Bonifazi, Kristiansen; Aebischer, Freuler; Ndoye, Ferguson, Karlsson; Zirkzee.

Michael Cuomo

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