Il caso. Ira ADL: "Supercoppa in Arabia? Da deficienti»

Sicurezza a rischio per il presidente del Napoli . Garcia in bilico, sogno Conte. "In estate sentito Motta".

11 ottobre 2023

"Avete visto quello che sta succedendo in Israele? Potreste immaginare che ci sia un blocco aereo su quei territori? Ragazzi, vi siete resi conto che con quattro aerei portiamo la bellezza di 120 giocatori che valgono quello che valgono? Ma siete deficienti. Tutto questo per guadagnare pochi milioni in più? Facciamola all’Olimpico, perché dobbiamo andarci a rompere le scatole là? Non è che voglio boicottare: ho solo detto ‘ragionate’". Così ieri il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, nel corso del suo intervento a un convegno organizzato all’Università Luiss di Roma, in merito alla Supercoppa italiana, prevista a Riad in Arabia Saudita dal 21 al 25 gennaio.

Il presidente partenopeo è anche alle prese con un avvio di campionato ben lontano da quello della scorsa stagione. Il tecnico degli azzurri, Rudi Garcia, non è affatto sicuro di rimanere in panchina. "Io sono un imprenditore – ha detto ADL – ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. Ogni decisione affrettata è sbagliata. Bisogna mitigare questa esigenza di avere tutto e subito, nella vita non è possibile. Quando prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica – ha ammesso De Laurentiis – sarebbe accaduto a qualunque altro".

Per il dopo Spalletti, ADL fa sapere che in estate aveva sentito anche Thiago Motta: "Ma mi disse di no". Per il dopo Garcia, eventualmente, c’è il sogno Conte. Tudor e l’argentino Gallardo, ex River Plate, le possibilità più concrete.

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