Nico Hidalgo morto, addio al 32enne centrocampista: dal passaggio nella Juventus alla scoperta della malattia
Il calciatore spagnolo è deceduto a Granada, dopo un calvario di 4 anni. Nel 2014 è stato tesserato dai bianconeri, ma senza mai debuttare

Nico Hidalgo (foto Is)
Roma, 1 marzo 2025 – Il suo nome probabilmente non dirà molto agli appassionati italiani di calcio, eppure Nico Hidalgo nel 2014 è transitato dalla Juventus, seppur per pochissimo tempo e solo a livello formale: nella pratica lo spagnolo non debutterà mai in bianconero, complice anche il destino infausto che lo ha strappato alla vita, a soli 32 anni, il 28 febbraio 2025 dopo un calvario lungo 4 anni.
La carriera di Hidalgo
In realtà, la carriera di Hidalgo, di professione centrocampista offensivo di piede destro, si era interrotta già nel 2022, anno successivo a quello della terribile scoperta di un tumore ai polmoni con metastasi alle ossa: una diagnosi nefasta che, purtroppo, avrebbe condotto alla prematura scomparsa avvenuta a Granada delle ultime ore. Nato a Motril il 30 aprile 1992, Hidalgo era cresciuto proprio nella squadra della sua città, facendosi tutta la trafila nel settore giovanile prima di debuttare in prima squadra, in terza divisione, nella stagione 2010-2011.
L'anno dopo, il classe '92 fece il salto di categoria approdando al Granada, dove però restò inizialmente 'parcheggiato' nella squadra B. Il 19 agosto 2014 poi Hidalgo viene prelevato dalla Juventus, che lo lascia in prestito alla formazione iberica per un'altra stagione. Dal Granada B al Granada, con il debutto che arriva il 3 dicembre dello stesso anno nel match di Coppa del Re vinto 1-0 contro il Cordoba. Il 15 luglio 2016 la società della famiglia Pozzo lo cede in prestito al Cadice, squadra che milita nella seconda divisione spagnola e che a fine stagione ne acquisirà a titolo definitivo il cartellino.
Neanche a queste latitudini Hidalgo trova stabilità e così il 26 agosto 2018 passa al Racing Santander con la formula del prestito, tornando quindi in terza divisione. Il centrocampista, capace di giocare anche da esterno alto o da terzino, sempre sulla corsia destra, porta fortuna e così a fine anno arriva un'altra promozione e, con essa, l'acquisto a titolo definitivo prima del trasferimento, l'11 agosto 2020, all'Extremadura UD, quella che purtroppo sarà l'ultima squadra della carriera di Hidalgo, che nel 2021 farà la terribile scoperta della malattia che prima lo avrebbe condotto al ritiro a meno di 29 anni e poi, ed è storia delle ultime ore, al prematuro decesso. Per lo spagnolo un'avventura nel calcio da quantificare in 305 presenze totali, con a referto 23 gol e 12 assist. E con una capatina nel 2014 alla Juventus, seppur senza mai trovare la gioia di indossare la maglia bianconera né tantomeno di debuttare in Serie A.
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