Il Consiglio di Stato ‘inchioda’ quattro squadre: Perugia, Lecco, Brescia e Reggina

Il club biancorosso è fiducioso e si prepara a sferrare colpi decisivi nel caso in cui il verdetto sia favorevole. Il Brescia attende l'ufficialità, mentre il Lecco e la Reggina confidano ancora

23 agosto 2023
Il Perugia aspetta la decisione del Consiglio di Stato

Il Perugia aspetta la decisione del Consiglio di Stato

Perugia, 23 agosto 2023 – Il Consiglio di Stato tiene appese quattro squadre. L’appuntamento con il verdetto definitivo è in agenda tra sei giorni. Dopo il Tar, il Lecco intravede speranze, a scapito del Perugia, il Brescia ha un mezzo piede in cadetteria, vista la situazione estremamente deficitaria della Reggina.

Detto questo, il Perugia non si rassegna al giudizio del Tar, soprattutto dopo aver avuto l’ok da parte del Collegio di Garanzia del Coni. Il club biancorosso si presenta fiducioso, i legali della società hanno lavorato per far valere le ragioni del Perugia che chiede il rispetto delle regole, violate dal Lecco in sede di iscrizione al campionato di serie B.

Intanto il Perugia si tiene in equilibrio, costruisce una squadra che possa andar bene in serie C, ma è pronto a sferrare i colpi decisivi e a trattenere qualche giocatore con la valigia nel caso in cui il Consiglio di Stato dovesse ribaltare il verdetto del Tar.

Il Brescia è ad oggi in vantaggio rispetto ai biancorossi, ma Massimo Cellino lo ha ribadito ai propri collaboratori: nulla verrà fatto in entrata fino a quando la riammissione in Serie B non sarà ufficiale. Presumibilmente vale anche per l’operazione-Santoro, con l’ex diesse Castagnini che preme per averlo a Brescia, tanto da passare in vantaggio sul Palermo per arrivare al cartellino del centrocampista.

Bloccato anche il mercato del Lecco. La società neo promossa è convinta di avere la B in tasca, ma prima di chiudere qualche colpo aspetta l’ufficialità. Una situazione che ha sottolineato anche l’allenatore del Lecco, Foschi.

"Normale, non possiamo pensare di fare il campionato così e aspettiamo con fiducia. Abbiamo tanti giovani bravi che si stanno allenando, ma tutto il gruppo si sta allenando molto bene con attenzione e le cose che facciamo sono buone. Però è chiaro che siamo pochi", ha spiegato. La Reggina, nonostante abbia ricevuto solo bocciature dalla giustizia sportiva e ordinaria, confida ancora, ma intanto alcuni giocatori stanno trovando soluzioni altrove.

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