Mercato Perugia: caccia al portiere, cessione in stand by

Il gruppo biancorosso, in attesa di notizie, lavora al ritmo di due sedute al giorno. Doppia razione agli ordini di Francesco Baldini che sta già impostando il suo lavoro sul nuovo modulo che sarà adottato dalla squadra la prossima stagione.

Al mattino la squadra ha prima svolto lavoro di forza in palestra, poi esercitazioni attacco contro difesa, mentre nella seduta pomeridiana iniziata alle 18, dopo il torello i biancorossi hanno lavorato sulla costruzione del gioco per i movimenti offensivi e hanno chiuso con una partitella undici contro undici a campo ridotto.

Anche per oggi è prevista una doppia seduta di allenamento, mentre per domani, Baldini ha inserito un’unica seduta al mattino. A fine mese la squadra si trasferirà nel ritiro di Pieve Santo Stefano che ospiterà il gruppo fino all’11 agosto.

Il Perugia ancora non conosce con certezza la categoria ma Baldini ha già in mente, a prescindere da dove giocherà di lavorare sul 4-3-3. Un modulo che costringerà la società a fare una mezza rivoluzione se il mercato lo consentirà. Intanto il Perugia dovrà cercare un portiere: dopo il problema della scorsa stagione, con un avvio e un finale non perfetto di Gori, prestazioni normali di Furlan, per la società biancorossa parte la caccia al numero uno. Tanto più che stando ai rumors di mercato Furlan avrebbe richieste di mercato. A fare un sondaggio sarebbe stato il Catania oltre a richieste dall’estero: in particolare da Cipro e Romania. In rosa allo stato attuale ci sono Abibi e Moro, ma la caccia al portiere è partita.

La società ha deciso di impostate le trattative pensando alla serie B, quindi tanti biancorossi con la valigia a fine stagione potrebbero restare al Grifo. Poi però ci sono gli accorgimenti tattici e quindi la caccia per reperire i calciatori che meglio possano sposare il progetto. Per il 4-3-3 il reparto più coperto oggi è il centrocampo, in difesa ci si può adattare, mentre in attacco ci saranno movimenti.

La trattativa. Per quanto riguarda la cessione della società, Santopadre conferma sempre l’interesse a cedere. Ora però c’è il nodo-categoria, ma ancora più urgente il nodo-pagamento. Non sarebbero giunte novità nelle ultime ore.