Perugia, Formisano ora suona la carica: "Il distacco dalle prime è poco: si può fare"

Dopo la prestazione di Pescara: "Le difficoltà vanno combattute e se restiamo in piedi ora, poi possiamo arrivare lontano"

25 settembre 2024
Perugia, Formisano ora suona la carica: "Il distacco dalle prime è poco: si può fare"

Il tecnico biancorosso Alessandro Formisano

"Il divario dalle prime è poco e piano piano rimetteremo a posto la questione infortuni". Quella di Alessandro Formisano è una promessa per la piazza e un messaggio per le concorrenti. Dopo cinque giornate di campionato non c’è una squadra leader, la capolista ha 11 punti e nonostante la partenza del Perugia col freno a mano tirato (tra qualche errore e tanti infortuni), il divario dalle squadre di testa è di appena cinque punti. L’allenatore biancorosso è uscito estremamente confortato dalla prova di Pescara. Al suo gruppo chiede di stringere i denti in questa fase delicata, per poi spingere sull’acceleratore quando la squadra tornerà ad essere al completo.

"È stata una prestazione importante – spiega Formisano dopo la sfida dell’Adriatico -, noi siamo questi. Purtroppo o per fortuna l’emergenza ci chiama a fare adattamenti ma sono veramente contento dei ragazzi che hanno dato l’anima. Sottolineo in particolare lo spirito di sacrifico dei due attaccanti Polizzi e Bacchin, e dopo con Matos abbiamo dimostrato quanto ci teniamo a restare lì. Gli episodi per ora ci vanno male ma nel calcio le cose girano, possiamo recitare un ruolo importante".

Il gruppo compatto e gli obiettivi che possono essere conquistati. "Dal primo giorno di ritiro questi ragazzi hanno dimostrato di essere un gruppo unito che può arrivare lontano. Prima della gara ho chiesto di vincere, di non speculare e di non abbassarsi per prendere il punto, perchè l’unico modo per recuperare terreno è vincere. A Pescara abbiamo fatto uno step di crescita rispetto a Carpi. In settimana ci siamo guardati negli occhi e compattati, abbiamo capito che la difficoltà va combattuta e se restiamo in piedi ora, poi possiamo arrivare lontano. Gridano vendetta un fallo da ultimo uomo, il fallo su Mezzoni, il rigore non dato.. ma i ragazzi non hanno perso la calma. Angella merita un 10 in pagella, ha dimostrato di essere un giocatore importantissimo".

F.M.

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