Regolamento. L’esonero entro il 20 regala a Baldini un’altra chance

La scelta della società di Santopadre di non concedere a Francesco Baldini la possibilità di sedersi in panchina contro il Cesena è stata dettata da motivazioni più complesse che la semplice delusione per la prestazione contro l'Arezzo. La Lega Pro ha modificato l'accordo collettivo per consentire a un tecnico esonerato prima del 20 dicembre di allenare altrove nel corso della stessa stagione.

28 dicembre 2023

In molti si sono chiesti come mai la società di Santopadre non abbia concesso a Francesco Baldini la possibilità di sedersi in panchina contro il Cesena. Dietro la scelta del club biancorosso non c’è solo la profonda delusione per la prestazione contro l’Arezzo che ha fatto venir meno la fiducia, ma anche la possibilità di concedere a Baldini una seconda possibilità, in questo campionato, in un’altra squadra. Infatti è svolta storica per gli allenatori quella che consente, anche in Lega Pro, dopo la Lega Serie B, di allenatore altrove nel corso della stessa stagione, ma a una condizione bene precisa. La C ha modificato l’accordo collettivo per dare la possibilità a un tecnico esonerato prima del 20 dicembre (Baldini se ne è andato il 19), di firmare per un’altra squadra nel corso della stessa stagione. Cosa che finora era vietata.

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