Corsa alla panchina Si punta al filone ex Roma

di Michele Bufalino

PISA

La corsa per la panchina nerazzurra si sta intensificando ed entro una settimana dovrebbe diventare realtà il nome del prossimo allenatore del Pisa. Come noto infatti sono giorni di riunioni a Milano tra i dirigenti Giovanni Corrado e Aleksandar Kolarov, ma anche il patron Alexander Knaster sta partecipando ai summit. Fermo restando che qualsiasi decisione sarà condivisa dalle parti, emergono due linee di pensiero, ma anche l’esigenza di un allenatore capace che possa essere anche un nome forte spendibile per il Pisa Sporting Club per mettere ancor più in evidenza il club all’interno del panorama calcistico italiano. Kolarov e Giovanni Corrado, ad esempio, stanno sondando il filone degli ex Roma, avendo accelerato i contatti, in particolare, con Eusebio Di Francesco, Daniele De Rossi e Alberto Aquilani. Per i primi due ci sarebbe un rapporto molto forte con il neo diesse nerazzurro fin dai tempi in cui Di Francesco ha allenato la Roma tra il 2017 e il 2018. Nel triennio in cui il direttore sportivo del Pisa ha militato tra i giallorossi, De Rossi è stato suo compagno di squadra e Kolarov sta cercando di convincerlo ad abbracciare la causa dello Sporting Club dopo un’esperienza negativa a Ferrara con la Spal. Dall’altro lato invece c’è Di Francesco che, attualmente, sembra il favorito. Quest’ultimo infatti appare motivatissimo e voglioso di ritornare in panchina dopo tre esperienze molto difficili con la Sampdoria, il Cagliari e il Verona che hanno portato al suo esonero. Per quanto riguarda invece Alberto Aquilani, attualmente tecnico della Fiorentina Primavera, si attende la finalissima che assegnerà lo scudetto Primavera tra i viola e il Lecce che si svolgerà domani. Solo a quel punto il tecnico scioglierà le riserve. Per lui però potrebbe anche esserci un’opportunità in vista alla prima squadra, se il tecnico Italiano lascerà la panchina. Il magnate russo-americano con passaporto inglese Alexander Knaster invece starebbe caldeggiando il nome di Andrea Pirlo per il post-D’Angelo, un nome che già un anno fa era d’attualità dopo il primo esonero del tecnico dei record nerazzurro. Negli ultimi giorni la pista che portava all’ex campione del Mondo si era raffreddata perché Pirlo è stato in procinto di diventare allenatore del Milan.

Dalle colonne del Corriere dello Sport infatti si apprende che Paolo Maldini aveva fatto il suo nome alla proprietà prima di essere esonerato. Di sicuro l’ex calciatore dei rossoneri e della Juventus, oltre ad avere un buon rapporto con la famiglia Corrado, è il nome più desiderato da Knaster. Più fredda la pista che porta ad Aimo Diana, seguito dal Brescia, dal Sud Tirol e dal Cosenza, ma ancor di più quella che porta a Marco Baroni, dopo il gran rifiuto dell’allenatore alla proposta del Pisa.