Doppia strategia per il mercato di gennaio . Rinforzo a destra e nessuna super-cessione
La società cerca un calciatore di ruolo dopo il doppio ko di Esteves e Leris. Per Canestrelli intanto bussano dalla Serie A: ma il Pisa non cede
Pisa, 6 novembre 2024 – Le prestazioni della difesa nerazzurra e della squadra, in generale, proiettano già con la mente al calciomercato di gennaio, con la società impegnata su almeno tre fronti. L’obiettivo principale è ‘difendere il fortino’, cercando di non perdere i propri pezzi pregiati, ma bisognerà anche inserire uno o più innesti mirati, senza stravolgere il gruppo squadra che, fino a questo momento, ha permesso a Inzaghi di vedere tutti dall’alto al basso. Il caso più eclatante è quello di Simone Canestrelli. Da tempo infatti il giovane difensore è seguito dal Bologna e, più recentemente, dal Milan, due squadre che non lo hanno mai mollato e che hanno cercato anche di sondare il terreno. Il giocatore però, insieme alla società, è concentrato a portare a casa questa stagione che lo sta vedendo assoluto protagonista, forte anche di un contratto inattaccabile. Canestrelli infatti è legato al Pisa fino al giugno 2027 e fu rilevato dall’Empoli per 2,6 milioni di euro. Per convincere la società a separarsi dal giocatore servono tanti soldi e offerte concrete, che per ora non si sono materializzate.
Si va a configurare quindi la strategia tripartita con la quale il Pisa si avvicina a piccoli passi verso il mercato di gennaio, forte della sua condizione di capolista. Prima di tutto occorrerà difendere i pezzi pregiati e cercare di prolungare il contratto a chi lo merita.
Oltre a Canestrelli c’è Marius Marin, che è legato al Pisa fino al 2026 e che si è rifiutato di commentare, nei giorni scorsi, voci su un ulteriore prolungamento: "Non sarebbe giusto parlare di trattative - aveva detto il giocatore ai microfoni di Punto Radio -. Sono cose che dovrà commentare la società quando lo riterrà opportuno". Il secondo punto della strategia è quello di potenziare la squadra nelle zone del campo in cui è più debole. Sulla destra infatti l’obiettivo della società è di inserire un ‘quinto’ che si integri o prenda il posto di Touré, in questo momento incontenibile, ma non adattabile insieme a Piccinini al 100% a tutti i tipi di partite.
Acquistare un calciatore di ruolo, considerando che Esteves e Leris rimarranno fuori fino a fine stagione, è un imperativo della società. Il terzo punto della strategia di mercato infine sarà quello di non alterare un gruppo che sta facendo molto bene, perciò a parte l’acquisto quasi obbligato sulla destra, non dovrebbero esserci grandi movimenti. Il Pisa studia quanto fatto dal Frosinone 2022-23 che a gennaio decise di non intervenire, confermando la fiducia a chi aveva portato la squadra al vertice. In questo senso bisognerà capire anche cosa succederà una volta inserito Morutan in gruppo, quando avrà recuperato dal suo infortunio. Qualcuno sulla trequarti potrebbe anche essere di troppo, ma in questo momento il rendimento dei giocatori è tale per cui separarsi da qualcuno non sarà affatto facile, dato che anche Vignato e Mlakar stanno giocando ad alti livelli. Inzaghi però, finora ha dimostrato di poter gestire i ‘problemi’, che chiunque sognerebbe di avere, di abbondanza.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su